MESSINA. Far vivere ai ragazzi delle case famiglia una giornata di spensieratezza tramite lo sport. È l’ultima iniziativa dell’Asd Astropanda Social Project, la realtà messinese che nasce con l’obiettivo di promuovere lo sport amatoriale, rendendolo accessibile a tutti e libero dalla pressione dell’agonismo. Questo evento, che si terrà il primo weekend di luglio, coinvolgerà alcuni giovani che verranno portati in uno spazio (ancora da decidere, a seconda della disponibilità comunale), per praticare dei giochi di squadra e allontanare le pressioni giornaliere. Il tutto con la collaborazione anche del mastro fornaio Francesco Arena, che offrirà ai ragazzi dei panini al burro alla nutella per una merenda.
«Il nostro progetto – spiegano infatti i membri dell’associazione – nasce dalla voglia di alcuni giovani rugbisti di partecipare alle tappe del Trofeo Italiano di Beach Rugby. Con il tempo, ci siamo resi conto del nostro potenziale e abbiamo cercato collaborazioni con altre società che condividessero i nostri ideali. Astropanda non è solo un gruppo di amici uniti da una passione comune, ma la nostra forza risiede nell’essere un collettivo coeso, orientato verso un unico obiettivo. Organizziamo eventi diversi tra loro, ma alcuni format sono diventati il fulcro della nostra programmazione annuale. Il nostro evento di punta è l’Astro Beach Party, che combina sport in spiaggia e divertimento, creando un’esperienza unica».
Tra gli eventi già organizzati da febbraio (quando si è costituita la realtà), l’associazione ha dato vita all’Astrocup, un torneo di calcio a 5 che ha permesso a circa 100 atleti appassionati di potersi misurare sul campo e divertire. Inoltre, per promuovere una cultura sportiva diversa, hanno pianificato anche l’Astro Trekking, che ha portato venti ragazzi a esplorare le bellezze dei colli San Rizzo in una sorta di caccia al tesoro. «Stiamo prevedendo eventi centrati sul valore dello sport come mezzo di inclusione, grazie anche alla collaborazione con la dottoressa Patrizia Raciti e il C.I.R.S. – proseguono – Stiamo anche per lanciare un nuovo torneo ispirato alla Kings League, ideata dall’ex campione del Barcellona Gerard Piqué. Nel prossimo futuro, il nostro obiettivo sarà quello di permettere di praticare sport a coloro i quali vivono dei momenti particolarmente complicati e delicati, offrendo loro occasioni di socializzazione e svago, fondamentali per il loro sviluppo».
«Sono estremamente fiero del lavoro svolto da tutti i membri del progetto Astropanda – commenta il presidente Simone Pandolfino – Come suggerisce il nostro nome, “Social Project”, il nostro obiettivo è utilizzare lo sport come strumento di aggregazione sociale. Vogliamo che le persone tornino a praticare sport per il puro piacere di divertirsi. Un pizzico di agonismo può esserci, ma il nostro scopo principale è creare un ambiente sano, basato sui valori dello sport come rispetto e fratellanza».