Tag Archives: Scuola

MESSINA. L’Istituto Tecnico paritario Stelio Vitale Modica è adesso in via I Settembre, 119. A inaugurarla, venerdì prossimo alle 10,30, sarà Gustavo Ricevuto, già provveditore agli studi di Messina, alla presenza di monsignor Cesare Di Pietro, rettore del seminario arcivescovile, che benedirà le nuove aule. L’aula magna della nuova sede sarà intestata a  Franco Palmisano, ingegnere e apprezzato docente di progettazione, costruzione e impianti dell’Istituto dal 1995 … Continue reading L’istituto Stelio Vitale Modica inaugura la nuova sede »

Partono mercoledì 1 febbraio gli incontri formativi di educazione ambientale negli Istituti scolastici che hanno aderito al concorso “Rete Natura 2000 e Biodiversità a Messina”, curato dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Messina e patrocinato dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dall’ufficio VIII Ambito Territoriale di Messina e dalla fondazione Patrimonio Unesco Sicilia. Gli appuntamenti, ideati per sensibilizzare, coinvolgere e stimolare i … Continue reading Messina, al via gli incontri del concorso ”Rete Natura 2000 e Biodiversità” »

È tempo di Open Day. Tutte le scuole aprono le porte al territorio, si vestono a festa, invitano ospiti illustri e con foto e video mettono in evidenza progetti, uscite didattiche, premi e chi più ne ha più ne metta. Le scuole si tirano a lucido per permettere alle famiglie di scegliere per i loro figli la scuola migliore. E se scegliere la scuola primaria … Continue reading Open day, la gara delle scuole per accalappiare iscritti »

La Carta del Docente? A Messina è limitata all’acquisto di libri, biglietti in due multisala, software e hardware. Perché rispetto alle altre possibilità, il capoluogo dello Stretto non offre nulla. Ad esempio, nessun Museo o Galleria, ma anche il Teatro di Messina, si sono accreditati per poter ricevere parte dei cinquecento euro assegnati ai docenti con la “Buona Scuola”. LA CARTA DOCENTI. Lo scorso anno, … Continue reading Bonus docenti, a Messina la cultura si ferma a metà »