MESSINA. Non si ferma più Mario Biancuzzo, vulcanico consigliere del VI quartiere, che della battaglia per togliere il pedaggio allo svincolo di Ponte Gallo ne ha fatto la battaglia della vita. In arrivo una raccolta firme a piazza Duomo e la richiesta di un’audizione in consiglio comunale.
Al Duomo, Biancuzzo si piazzerà sabato 6 e domenica 7 maggio, dalle 10 alle 13, per far sottoscrivere ai cittadini la petizione che porta avanti da qualche tempo, “per chiedere, a gran voce, l’eliminazione del pedaggio, in entrata ed in uscita, allo svincolo della barriera posizionata a Ponte Gallo Comune di Messina, denominata per errore Villafranca”, spiega il consigliere, che chiude l’appello con una postilla gradita: “si precisa che la raccolta firme avverrà, come precedentemente, con massimo rispetto delle istituzioni, senza accusare nessuno, senza gridare, con democrazia e serietà”.
Uomo di lotta e di governo, Biancuzzo, oltre la piazza, tenta anche la carta delle istituzioni. In una lettera alla presidentessa del consiglio comunale Emilia Barrile, Biancuzzo chiede che la sua proposta di eliminazione del pedaggio sia inserita in un prossimo ordine del giorno dell’aula. “Ho il dovere di aggiungere che questa non è la mia battaglia – aggiunge il consigliere di quartiere – ma di tutti i cittadini Messinesi che per spostarsi nello stesso territorio debbono sborsare, anzi dobbiamo sborsare un euro e 20 centesimi. Siamo a circa 2000 firme – spiega – ma non ci fermeremo arriveremo a 10000 firme siamo uniti e saranno consegnate a Sua Eccellenza Signor Prefetto ed al Presidente del Consiglio dei Ministri, personalmente mi recherò a Roma per consegnarle”.
Alla fine, una nota polemica: “Incredibile ma vero, il signor sindaco, sindaco di tutti non mi riceve per discutere di un argomento così importante”.