PALERMO. L’istituzione della “zona rossa” per tre settimane, con l’obiettivo di arginare la diffusione del contagio. È l’ipotesi al vaglio della Regione dopo le riunioni dei giorni scorsi con il Comitato tecnico scientifico, ma non si escludono misure diversificate in base all’estensione dell’epidemia. Ora la parola spetta alla politica, che sta valutando anche altre possibilità, mentre è attesa fra oggi e domani la comunicazione del Governo nazionale sui “colori” dei vari territori a partire dal prossimo lunedì.
In base a quanto trapela, un’altra ipotesi in campo è quella di tenere aperti i negozi ma chiudere bar e ristoranti, o ancora di istituire misure più restrittive solo nei grandi centri, dove è maggiore il rischio di contagio e assembramenti, sebbene l’opzione più probabile sia comunque la zona rossa.
