Travolto dalla poltrona di primo cittadino dopo l’accusa per abuso d’ufficio e peculato per aver utilizzato l’auto blu per scopi privati, Burrafato ha concordato con l’attuale commissario, che lo ha sostituito dopo le dimissioni, un risarcimento di 18 mila euro anche per danno di immagine per il Comune.
![](https://www.letteraemme.it/wp-content/uploads/2017/04/SALVATORE-BURRAFATO.jpg)