MESSINA. Il comune di Messina riqualificherà e amplierà la pista ciclabile in centro città, che attualmente copre il quadrilatero corso Cavour – viale Boccetta – via Garibaldi – via Cesare Battisti – via Tommaso Cannizzaro da 2,3 km, e che al termine dei lavori comprenderà anche il tratto da 3,6 km del viale san Martino, da piazza Cairoli a villa Dante, della via Tommaso Cannizzaro dal tribunale alla stessa piazza Cairoli, un breve tratto di via dei Mille e la corsia monte di piazza Cairoli: tutte le corsie dedicate alle biciclette, vecchie e nuove, che misurranno un totale di 5760 metri ciclabili in centro città, avranno cordoli di separazione dal traffico veicolare (foto sotto).

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In viale San Martino, la corsia ciclabile sarà diversa nei tratti da piazza Cairoli fino al viale Europa, e da questo alla villa Dante. nel primo tratto, le carreggiate per le auto passeranno da due a una (ma più larga, 3,25 metri invece che due da 2,75 metri), e si ricaverà la pista per le biciclette, da un metro e mezzo di larghezza, a ridosso del marciapiede, che sarà delimitata da un cordolo (foto sotto)

 

Diversa la conformazione dal viale Europa, dovuta anche alla disposizione differente dei binari. In questo caso la pista ciclabile sarà posizionata al due lati della grossa corsia centrale, mentre il tram transiterà regolarmente sulle corsie esterne, misurerà sempre un metro e mezzo di larghezza, e sarà anche qui delimitata da cordoli (foto sotto).

 

A piazza Cairoli, la pista ciclabile (a doppio senso, da complessivi 2,5 metri di larghezza) scorrerà nella corsia monte, con una piccola rotatoria all’incrocio con via Dogali, che servirà per regolare il traffico delle due ruote proveniente sia da via Tommaso Cannizzaro che dal primo tratto di via dei Mille, (da via Cannizzaro e via Dogali), in cui la pista ciclabile occuperà la porzione di strada lunga qualche decina di metri a ridosso del marciapiede sinistro, prima di svoltare a sinistra, immettersi in via Dogali (quel tratto in cui oggi c’è il basolato lavico a vista) e arrivare in piazza Cairoli (foto sotto)

 

La via Tommaso Cannizzaro, infine, diventerà “asimmetrica: accanto ai marciapiedi, in entrambe le direzioni di marcia, saranno ricavate le piste ciclabili, da un metro e mezzo di  larghezza ciascuna, delimitate da cordoli: cambieranno invece le corsie dedicate alle auto: in direzione mare, quindi verso piazza cairoli, le corsie saranno due, da 2,75 metri ciascuno, mentre in direzione monte (quindi verso il tribunale) si ridurranno a una, da tre metri di larghezza (foto sotto).

 

Anche nell’attuale pista ciclabile (quella del quadrilatero corso Cavour – viale Boccetta – via Garibaldi – via Cesare Battisti – via Tommaso Cannizzaro) ci saranno profonde modifiche: torneranno i cordoli in corso Cavour, che delimiteranno sia la corsia ciclabile (che rimarrà dell’attuale larghezza, 1,5 metri) che la corsia preferenziale per bus, pullman e auto di servizio, separandole fisicamente sia tra loro che dal traffico veicolare. In via Garibaldi il cambiamento sarà ancora più radicale: nella corsia che oggi ospita la pista ciclabile, cioè quella in direttrice nord-sud, direzione piazza Cairoli, le corsie per le auto si ridurranno a una, e la pista ciclabile sarà allargata dai 90 cm attuali a un metro e mezzo, delimitata dalla corsia per i bus da una cordolatura. In corrispondenza delle fermate del bus, inoltre, verrà realizzata un’isola “salvagente” tra il bus e la pista ciclabile da un metro e mezzo, in corrispondenza della quale la corsia ciclabile si restringerà a un metro e venti (foto sotto).

Previsti infine cordoli a delimitazione della pista ciclabile (e della corsia dei bus) in via Cesare Battisti e nel breve tratto di viale Boccetta tra le vie Cavour e Garibaldi. I lavori devono essere completati in quattro mesi dalla consegna dell’appalto, che sarà aggiudicato col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa su una base d’asta da 813mila euro, più 13.700 euro di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, e consisteranno essenzialmente in: scarificazione a freddo di pavimentazione in conglomerato bituminoso per 3 cm di spessore e 2.00 di larghezza, pavimentazione in conglomerato bituminoso per strato di usura,  riparazione di pozzetti con sostituzione telaio e chiusino in ghisa,  esecuzione di segnaletica stradale orizzontale; – collocazione di delimitatori di corsia (c.d. cordoli),  collocazione di segnaletica stradale verticale. 

 

 

 

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