MESSINA. Tutto pronto stasera, lunedì 16 aprile 2024, presso la libreria Colapesce – libri, gusti idee, in occasione dell’evento “Radici Silent‐Reading”. Una serata molto particolare e speciale, una rara e vera esperienza d’ascolto immersiva, al buio e con le cuffie, organizzata, nel bel mezzo del Festival BookRave, dalla libraia Venera Leto con la collaborazione di Paolo Agrati e Simone Savogin, il primo si occupa principalmente di poesia, scrittura, musica ed uno speaker autore e conduttore del programma Slam Poetry. Book Rave è un Festival diffuso, a cui la Libreria Colapesce ha aderito già da tempo, organizzato da 8 case editrici (effequ, Iperborea, Il Saggiatore, minimum fax, NN editore, Nottetempo, Quinto Quarto, Sur), un progetto condiviso, dunque, che per la prima volta va a riunire case editrici, librerie, lettrici, lettori, gruppi di lettura, autori e autrici. Un Festival diffuso, divertente, informale, anarchico ed originale, animato da tutta una serie di attività ed eventi disseminati, per lo più tra le librerie indipendenti aderenti, con l’obiettivo di accorciare la filiera e rendere diretto il rapporto tra editore e lettore, sottolineando il ruolo da traino che il libraio ha in questo processo. Un occasione, quindi, non solo per fare rete, ma anche per dare la possibilità di dare vita a dei gruppi di lettura per lo più trasversali, che dagli appuntamenti in presenza, arrivano fino alla creazione di un canale Telegram dove tutti i lettori di tutte le librerie possono esprimere i propri giudizi sui libri letti. Altra caratteristica del BookRave è quella di mettere al centro del Festival dei temi, così il primo trattato è stato quello dei “Corpi”, mentre attualmente, con inizio il 15 Marzo e termine il 15 Giugno 2024, si sta sviluppando quello delle “Radici“, ruotando attorno ai concetti di memoria, ricerca, famiglia ed identità, grazie ai seguenti otto libri selezionati: Padre occidentale – Simone Lisi (effequ), Il grande Nord – Malachy Tallack (Iperborea), Perché sono da sempre un corso d’acqua ‐ Kim de l’Horizon (Il Saggiatore), A casa e ritorno – Chris Offutt (minimum fax), Saluterò di nuovo il sole – Khashayar J. Khabushani (NN Editore), Estranei. Un anno in una scuola per stranieri – di Alessandro Gazzoli (nottetempo), Le grandi mani di mio padre – Choi Deok-kyu (Quinto Quarto), Legami di sangue ‐ Octavia E. Butler (SUR).
“L’ evento di stasera nasce da una mia suggestione – spiega Venera, libraia, architetta e titolare della libreria di via Mario Giurba 10 – avevo visto il lavoro di Paolo e Simone, che si occupano di lettura ad alta voce, ed in particolare mi aveva molto colpito lo spettacolo da loro creato, ovvero un secret reading su Orwell. Da quì mi è venuta l’ idea di una collaborazione, proponendo loro di cucire insieme un evento proprio sul tema Radici, che è il filo conduttore di questo secondo BookRave. E così ho preso gli 8 testi, tratti dai libri protagonisti del Festival, e ne ho creato una sorta di monologo, che per l’appunto Simone e Paolo leggeranno e reciteranno. La caratteristica di quest’ esperienza immervisa è quella di concentrarsi sull’ascolto, e lo scopo della cuffia, e quindi del silent reading è proprio quello di prestare attenzione alle parole”.
Due gli spettacoli ai quali si potrà scegliere di partecipare, il primo con inizio previsto alle 19.30 ed il secondo alle ore 21.00, prenotando il proprio turno, per assicurarsi l’uso del dispositivo, inviando un messaggio whatsApp al numero 3337769433.
