MESSINA. È stato presentato questa mattina, martedì 24 giugno, nella sala Ovale di Palazzo Zanca Graffiti Tramonto, il nuovo videoclip dell’artista messinese Delvento, al secolo Jacopo Genovese. Il progetto, prodotto da Art Show con il supporto del Comune di Messina, si inserisce nel quadro delle iniziative promosse dall’Amministrazione comunale per valorizzare i giovani talenti locali e promuovere l’immagine della città attraverso l’arte.
Alla conferenza stampa ha preso parte l’Assessore agli Spettacoli e ai Grandi Eventi Massimo Finocchiaro, che ha sottolineato con entusiasmo il significato dell’iniziativa:
“Siamo particolarmente orgogliosi di sostenere progetti come questo, che nascono da giovani artisti messinesi e raccontano con autenticità la nostra terra. Conosco Iacopo da tempo e l’ho visto crescere artisticamente: è un talento puro, capace di coniugare musica, immagini ed emozioni. ‘Graffiti Tramonto’ è molto più di un videoclip: è un racconto visivo della nostra estate, dei nostri colori, dei nostri sapori. È la dimostrazione concreta di come l’arte, quando è sincera e radicata, possa diventare uno straordinario strumento di promozione del territorio e identità. Il Comune continuerà a sostenere giovani come lui, che scelgono di restare o tornare, e raccontare Messina con occhi nuovi e autentici” spiega Finocchiaro.
Girato interamente a Messina e ideato e diretto dallo stesso Delvento insieme al videomaker Danilo Currò, in arte Clic, Graffiti Tramonto è un affresco emozionale che unisce immagini suggestive, elementi della tradizione gastronomica locale e atmosfere estive cariche di vitalità e nostalgia. Un omaggio, quindi, alla bellezza semplice e genuina della città dello Stretto, tra scorci marini, balli al tramonto, cassate messinesi, granite alla fragola con panna, brioche con tuppo e le iconiche barchette del Lago Grande di Ganzirri.
“Questo videoclip – ha spiegato Delvento – rappresenta per me un ritorno alle origini, ma anche un atto d’amore verso la mia città. Ho scelto di raccontare una Messina autentica, fatta di volti, sapori e sensazioni che solo qui si possono vivere. È una sorta di diario personale in forma musicale e visiva, che vuole trasmettere la leggerezza e la profondità tipiche dell’estate siciliana. Grazie al sostegno dell’Amministrazione comunale, che dimostra concretamente attenzione verso i giovani artisti, è possibile costruire percorsi che parlano di territorio, cultura e futuro. Ho realizzato questo progetto con mezzi miei, con passione e dedizione, cercando di far emergere quello stile siciliano unico al mondo che ci contraddistingue”.
Definito dallo stesso artista come una “storia d’amore siciliana”, Graffiti Tramonto racconta una giornata vissuta da un gruppo di amici tra mare, musica e tradizioni, in un’esplosione di colore e vitalità. Un tuffo nella Messina più vera, quella fatta di piccole grandi emozioni che, come dice il titolo, si imprimono nell’anima proprio come graffiti su un tramonto.
Cosa c’è da dire su “Graffiti Tramonto” che non è già stato detto?
“Graffi di Tramonto è una canzone che parla di un amore estivo, quell’amore che tu vedi gigantesco, vedi bellissimo, perché l’estate riempie sempre l’animo di speranze, di vacanze, di libertà. Però poi, avvicinandosi sempre un po’ verso il finire, questa emozione finisce, perché ritorna la routine, ritorna la vita vera e il sogno cade” spiega l’artista.
Cosa resta e cosa cambia rispetto alle tue produzioni passate?
“Questo nuovo lavoro, in realtà, per me è un chiudere i conti col passato, perché tutti questi singoli, o comunque la maggior parte dei singoli che finiranno nell’album che uscirà a ottobre, sono tutti singoli che avevo in produzione durante il mio periodo chiamiamolo super pop, cioè quello di X–Factor. Sono tutti i brani che stavo producendo in quel periodo per tutta una serie di situazioni e ragioni, anche di emozioni, c’era la contaminazione milanese, insomma tutte queste cose qua. Sono pezzi molto belli sono piaciuti tanto alla mia squadra e con i quali abbiamo voluto proseguire quello che avevamo fatto con Vento Piano, quindi un progetto cantautorale pop con delle sonorità che magari stanno un po’ sull’attuale, su quello che tira. È molto fresco, tutto quello che il pop può desiderare” continua.
Qualche curiosità su “Balli Carezze” e “Graffiti Tramonto”?
“Il titolo Balli Carezze è l’anagramma di Arci Bellezza: con i ragazzi del progetto ci siamo intrippati sul fare un brano iniziale, un primo singolo di questo nuovo lavoro, che doveva essere qualcosa di particolare. Balli Carezze, infatti, è l’anagramma di Arci Bellezza da dove tutto è partito. Graffiti Tramonto è un progetto a sé stante che fa parte dell’EP e che in un certo senso bilancia le sonorità un po’ più dark, un po’ più 80’s di Balli Carezze.”
Spoiler sui prossimi appuntamenti?
“Sicuramente a luglio facciamo tantissimi reel, quindi saremo sempre in contatto, per il resto il 10 luglio suono al Sacrario di Siracusa con Finardi, il 25 giugno, invece, con il maestro Alain Sorrenti per District of Joy a Milano, e poi a settembre nuovo singolo e l’album a ottobre: dopo Vento Piano arriva Vento Forte. Per l’autunno, inoltre, stiamo programmando qualcosa di bello anche a Messina.”
Il videoclip di “Graffiti Tramonto” è girato in collaborazione con il Comune di Messina: come nasce quest’ idea e qual è l’anima del video?
“Nasce quando qualche mese stavo iniziando a pensare ad un videoclip per Graffiti Tramonto, la cornice di Messina è la cornice perfetta per un singolo del genere, ma come per qualsiasi altro singolo del mio EP effettivamente. Non mi scosto mai da Messina in termini di video, cerco di farla apparire al meglio e con gusto. Siccome è un brano che rispecchia molto i colori della città, allora ho detto perché non provare a chiedere un supporto, e con mia grande sorpresa il Comune si è messo subito a disposizione e mi ha aiutato nel realizzare questo video, e io in cambio ho cercato di valorizzare al meglio le bellezze gastronomiche, perché c’è questo bel tavolo di granite, di brioche, c’è la cassata, questa cassata gigante che poi ci siamo mangiati senza indugio, ma anche quelle paesaggistiche, il nostro lago di Ganzirri, lo Stretto e quant’altro. Il video lo ha girato Danilo Currò, bravissimo regista messinese, e l’organizzatrice generale di tutto è stata Francesca Chiofalo. Sono molto grato del fatto che si siano allineati di nuovo i pianeti e mi abbiano fatto continuare a pubblicare canzoni, adesso ci saranno degli spettacoli, si pensa già al tour invernale, quindi sono molto grato di questo, che tutto si sia allineato di nuovo per far sì che io possa ancora continuare ad esprimermi, sono molto felice e gasato per tutto quello che sta per arrivare” conclude il cantante.