MESSINA. “Non si può arrivare al 5 di novembre e vedere ancora l’unica piscina comunale al coperto della città ancora chiusa con tanti cittadini e sportivi che non sanno cosa fare o si chiedono quando aprirà i battenti”. E’ la forte presa di posizione di Alessandro Cacciotto, presidente del terzo quartiere che ha tuonato contro le promesse non mantenute di riapertura della struttura.
“A settembre mi ricordo di essere andato di presenza davanti alla piscina e di aver visto un cartello che annunciava l’apertura nello stesso mese mai avvenuta – racconta Cacciotto – Abbiamo come Municipalità chiesto ufficialmente delle notizie ma si sa una parte dell’ Amministrazione, non tutti, è particolarmente “impegnata”…altro che decentramento…e quindi non ha nemmeno risposto. Il giorno dopo quel cartello fu rimosso. Dopo abbiamo saputo, per il tramite dell’ Amministrazione, che la piscina avrebbe riaperto ad ottobre…nulla”.
“Al 5 di novembre la piscina è ancora chiusa ma ieri mattina assessore competente, presidente della FIN (federazione italiana nuoto, ndr) e tecnici avrebbero fatto un sopralluogo, confermando che l’acqua non sarebbe ancora idonea per l’apertura rinviando ancora l’apertura. Auspicando che prima possibile l’unica piscina comunale al coperto possa riaprire i battenti, credo che l’Amministrazione Comunale debba quantomeno delle scuse alla città”, ha concluso il presidente della terza municipalità.
Già dobbiamo accontentarci di un impianto natatorio che, anche se mantenuto in condizioni dignitose, è vetusto e senza parcheggi. Non ci sono alternative al coperto se non recarsi alla piscina più vicina: Nizza di Sicilia.
Penso a tutte quelle persone con difficoltà motoria che utilizzano la piscina per migliorare la loro condizione e sono costrette a viaggi e spese esorbitanti.
Terzo mondo.