MESSINA. È fuori dalla mezzanotte di oggi, venerdì 6 ottobre, su tutte le piattaforme musicali digitali, “Piramidi”, il secondo singolo di Toti Poeta che anticipa l’arrivo del suo nuovo album, intitolato “Tutta questa meraviglia”, con uscita prevista per Novembre 2023. Un graditissimo e atteso ritorno del cantautore di Barcellona Pozzo di Gotto, con già tre dischi all’attivo, che dopo un periodo di stop, in cui si è dedicato alla produzione dei primi lavori di artisti come Oratio, Nicolò Carnesi e Roberta De Gaetano, curando la direzione artistica di alcuni dei maggiori live club siciliani, e affiancando come fonico innumerevoli band, torna con un album prodotto a quattro mani insieme a Gianluca De Rubertis, mixato e registrato da Valerio Mina al Blackstar Studio di Milano, e realizzato con il sostegno dell’ Associazione Mosaico.
“Piramidi”, come del resto il primo singolo che lo precede, “Qualcosa per cui essere contento”, è un brano dall’esuberante vocazione pop, un ritmo leggero e incalzante, un frullatore di sonorità anni ’80 e ’90, in contrapposizione a un testo d’autore abbastanza corposo e riflessivo. “Il brano racchiude una serie di interrogativi – spiega Toti Poeta – mi sono chiesto come spendiamo il nostro tempo, cosa facciamo per rincorrere gli standard che questa società ci impone. Quanto i nostri bisogni alimentino i colossi che detengono il potere. Cosa questi stiano producendo per il pianeta. Cosa stiamo costruendo per il nostro futuro e quello di chi verrà dopo di noi? La Piramide è l’ostentazione della propria grandezza, un monumento autocelebrativo costruito sugli sforzi e la vita degli altri. Credo che in questa società odierna ci sia una disuguaglianza sociale dilagante e anche se in maniera diversa dal passato stiamo continuando a costruire nuove forme di piramidi”. Tre minuti e cinque secondi di consapevolezza, domande, alcune delle quali forse retoriche, e riflessioni intimiste per un pezzo che vuole essere un’analisi critica della società contemporanea, nella quale è stata innestata una forte esigenza al consumo di beni sempre più superflui, in cui la disuguaglianza sociale è in continuo aumento e si ha la tendenza a definire la propria identità solo attraverso quello che si possiede. Il focus è semplice e diretto: nel mondo di oggi ci si è dimenticati di tramandare la bellezza a chi verrà dopo, alle generazioni successive, senza capire, invece, che bisognerebbe iniziare a pensare di lasciare un segno positivo, proprio in questo tempo, che possa rendere indelebile il nostro passaggio. Una doccia fredda se ascoltata di prima mattina, una spinta durante la giornata, e un incoraggiamento nell’osare di più, ed oltrepassare certi canoni, in cuffia prima di andare a dormire. La foto in copertina è opera di Davide Patania, mentre ai cori troviamo Roberta De Gaetano, alla batteria Milo Isgrò, al basso-synth-piano Gianluca De Rubertis, ed ovviamente alla voce, chitarre e synt Toti Poeta. A partire da Dicembre Toti, accompagnato dai suoi musicisti, sarà in tour in giro per l’Italia, partendo probabilmente proprio dalla Sicilia, per presentare il suo nuovo album, suonato in anteprima assoluta, quest’estate, nella prima serata del Mish Mash Festival nel Castello di Milazzo. Attualmente è in corso, inoltre, una campagna su Kickstarterper la realizzazione di una tiratura limitata in vinile di “Tutta questa meraviglia”, e per chi vuole sostenerla basterà preordinare una copia dell’album al link di seguito allegato entro il 15 Ottobre 2023.
https://www.kickstarter.com/projects/totipoeta/tutta-questa-meraviglia-lp-in-vinile
https://spotify.link/DNv9Kk11EDb
