MESSINA. Saranno il palazzo del Catasto, ex palazzo Littorio, e la biblioteca regionale Giacomo Longo i due siti messinesi da riscoprire domenica 15 ottobre, in occasione delle giornate Fai d’autunno, tradizionalmente organizzate dal Fondo Ambiente Italiano.

Sulla via Garibaldi, lato mare, sorgono i Palazzi dell’INAIL e del Catasto, entrambi costruiti tra il 1938 ed il 1940 e progettati da Giuseppe Samonà e Guido Viola, vincitori assieme a Camillo Autore e Raffaele Leone del concorso nazionale bandito per la ricostruzione della distrutta Palazzata che prevedeva la realizzazione di tredici edifici, stilisticamente omogenei, ma che non avrebbero mai raggiunto la bellezza di quella distrutta nel 1908.Il progetto, di fatto, non fu mai completato e si realizzò solo una parte compresa tra il Palazzo della Dogana ed il Banco di Sicilia.In pulito stile razionalista, le facciate esterne sono rivestite in travertino, interrotto solo dalle finestre rettangolari. Sull’edificio del Catasto, ex palazzo Littorio, si conserva un grande bassorilievo marmoreo allegorico del lavoro, attribuito allo scultore messinese Antonio Bonfiglio.

Per quanto riguarda la biblioteca regionale Giacomo Longo, la visita illustrerà la ricchezza e varietà dei fondi (manoscritti, primi testi a stampa, antiche vedute della città, giornali e testimonianze del terremoto e della ricostruzione etc.), insieme ai servizi della Biblioteca, che attraverso la rete del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) consente di richiedere in prestito o avere copia digitale dei materiali posseduti da 6.102 biblioteche italiane.

L’appuntamento, che dà modo ai cittadini di visitare i segreti dei palazzi amministrativi della città, è dalle 10 alle 18 per il palazzo del Catasto, e 10:30 – 12:30 / 15:30 – 18:30 per la biblioteca, il cui ingresso è riservato agli iscritti al Fai.

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