MESSINA. Eppure era segnalato: un segnale stradale, a norma, ben visibile, avverte che piazza Duomo è area pedonale, e che quindi con le auto non ci si può entrare. E nonostante questo, per quasi un mese, ogni sera, lo slargo di fronte alla cattedrale e alla fontana di Orione del Montorsoli, i due più riconoscibili simboli di Messina nel luogo più frequentato dai turisti, è stata utilizzato immotivatamente come un parcheggio.
Oggi, per ovviare alla totale assenza di senso civico di molti messinesi, tornano i paletti e le catene, tolti a dicembre scorso per far posto alla pista del ghiaccio, e non rimessi subito a posto una volta che la struttura è stata smontata.
La situazione era diventata talmente insostenibile che prima del ritorno definitivo dei paletti e delle catene, da Palazzo Zanca erano stati costretti a piazzare transenne e nastro biancorosso. Perché evidentemente un segnale stradale non era sufficiente a mettere un freno alla mancanza di senso civico, al quale in questa città sembra tristemente inutile fare appello: ha molto più effetto un recinto. Come con le pecore.
