MESSINA. Aprirà le porte il prossimo 25 marzo da Spazio Macos “Personale a 3”, la nuova mostra a cura di Mamy Costa che resterà aperta fino a domenica 2 aprile. Il giorno dell’apertura, alle 17:30, avrà luogo il vernissage e saranno protagoniste gli artisti Carmen Casale e Ida Fisco con la pittura e Laura Adriana Marrelli con la fotografia. L’esposizione sarà caratterizzata dal dialogo fra linguaggi artistici diversi, mettendo al centro l’essere che si manifesta in forme imitate e colori mescolati, in scenari della natura da contemplare e sfidare con l’imperfettismo identitario dell’umanità contemporanea. Natura, essere e identità sono le parole-chiave delle tre Personali.
“Carmen Casale- ha commentato la dottoressa Dominga Carrubba– è artefice ed interprete di composizioni paesaggistiche inedite, disegnate dallo sguardo e suggerite dall’animo liberatosi dai luoghi segreti, introducendo in scenari tanto figurativi negli elementi reali, quanto allegorici nelle bellezze naturalistiche del Promontorio di Milazzo evocate da una policromia d’incanto. I ricordi si fanno veri in calde velature progredendo in distese cromatiche che facilmente possono definirsi eloquenti “pagine di pittura”, dove il paesaggio en plein air possiede la forza descrittiva della parola. L’Artista tratteggia un dialogo dal duplice significato, vale a dire tra la persona e la natura e tra l’opera creativa e il fruitore.”
“La sua pittura è una pittura che richiama quella espressionista, non nell’ideologia socioculturale di cui quell’arte è portavoce, ma di un intimo espressionismo, dettato da una ricerca cromatica dell’essere. Le sue opere nascono prima attraverso una necessità materico- tattile di mettere colore sulla tela, sentire come un vasaio con la sua argilla, la percezione della creazione, attraverso le dita delle mani.” Ha commentato il professore Massimo di Bella, che presenterà Ida Fisco con la personale di pittura “I colori dell’essere”:
Laura Mariana Marrelli con la personale di fotografia “Identità Spezzate”, verrà introdotta dalla dottoressa Adriana Cannaò, che afferma: “Laura Mariana Marelli presenta un’installazione composta da fotografie, un’opera di grafica digitale ed un filo rosso. Un insieme complesso e articolato intitolato “Identità Spezzate”, con cui indaga l’individualità di ogni essere umano che vive nel nostro tempo. La tematica trattata è quella della spasmodica ricerca della perfezione e la trasmette attraverso il suo esatto opposto. Promotrice dell’Imperfettismo, propone allo sguardo dello spettatore scenari quotidiani, lo fa senza edulcorare l’immagine, anzi la carica di espressione attraverso apparenti errori tecnici, conducendo il suo stile verso l’interruzione di un canone tradizionale.”
La mostra si potrà fruire anche on line con video su tutti i social di Spazio Macos. La Galleria d’arte rimane aperta da lunedì a sabato, dalle 17.00 alle 19.00.
