MESSINA. Si è svolta la serata inaugurale della rassegna Interpretare l’Antico, diretta da Gigi Spedale per Latitudini, che ha visto in scena al Teatro della Nike del Parco Archeologico di Naxos l’Agamennone di Ghiannis Ritsos, con protagonista l’attore Filippo Luna e la musicista Virginia Maiorana.
Il programma della rassegna, incastonata nel vasto palinsesto del festival Naxos Legge diretto da Fulvia Toscano e svolto in collaborazione con il Parco Archeologico di Naxos, diretto da Gabriella Tigano, proseguirà con delle modifiche al calendario, in conseguenza degli esiti delle continue e puntuali verifiche sanitarie, che hanno fatto riscontrare un caso di positività fra i componenti delle compagnie prevista per i prossimi appuntamenti.
Queste le variazioni:
Martedì 7 settembre alle ore 21.00 andrà in scena ORESTEA Agamennone+Coefore (che sostituisce egregiamente il previsto PerSéFone variazioni sul mito per voce e corpo), adattamento da Eschilo di Cinzia Maccagnano, con Marta Cirello, Raffaele Gangale, Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano. Epocale disegno drammaturgico in grado di raccontare la fine dell’ineluttabile. Seguendo l’urgenza di agire per liberarsi da un ordine antico che non trova più riscontro nella Realtà, i giovani detronizzano, sovvertono, uccidono. Orfani di un senso della storia, mossi da una “irragionevole rabbia”, si ritrovano smarriti in un mondo di cui non riconoscono più il senso del Passato e sperimentano l’incapacità della Ragione di farsi ancora guida sicura.
Giovedì 9 settembre alle ore 21.00 ritornerà sulla scena estiva (in sostituzione di Didon Now), DYSKOLOS, tratto da Menandro, con Raffaele Gangale, Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano. Il testo rappresenta la forma più compiuta di quella che è stata definita “commedia nuova”: esaurita ormai la critica politica, che fu del teatro di Aristofane, Menandro concentra la sua attenzione su temi e rapporti che lasciano ampio spazio alla riflessione, alla morale, potremmo dire borghese, di chi accetta con consapevolezza la propria condizione umana. Protagonista della commedia è l’uomo, con i suoi piccoli drammi quotidiani, le sue intolleranze e le sue paure che lo portano a farsi aggressivo e a chiudersi in sé stesso, nella stretta gabbia dei propri interessi.
Entrambi gli spettacoli sono prodotti da Bottega del Pane, una delle compagnie della nuova drammaturgia, fra le più attive e blasonate, da sempre impegnata in pregevoli e innovative riscritture e nella ricerca sui Miti.
Interpretare l’Antico è la sezione teatrale di Comunicare l’Antico di Naxos Legge 2021, organizzata dalla Rete Latitudini con il contributo dell’Assessorato regionale del Turismo e Spettacolo e realizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Naxos Taormina dell’Assessorato regionale BB.CC. e Identità siciliana, con il DAMS del Dipartimento COSPECS dell’Università di Messina e con il sostegno dell’ERSU di Messina.
INTERPRETARE L’ANTICO
Programma
Teatro della Nike
Martedì 7 settembre ore 21.00
ORESTEA agamennone+coefore
da Eschilo
con Marta Cirello, Raffaele Gangale, Dario Garofalo,
Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano
musiche Marco Schiavoni
maschere Luna Marongiu
costumi Monica Mancini
scene Freezer09_Lab
Giovedì 9 settembre ore 21.00
DYSKOLOS
da Menandro
musiche Germano Mazzocchetti
con Raffaele Gangale, Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano
costumi Monica Mancini
maschere Giancarlo Santelli
illustrazione e grafica Alessandro Giuliani
Domenica 12 settembre ore 21:00
PENTESILEA VS ACHILLE
di Francesco Randazzo
con Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano,
musiche originali Lucrezio De Seta e Fabio Lorenzi
scene e costumi Monica Mancini
pitture Alessandro Giuliani
video Hystrio Image
Giardino delle Rose
Mercoledì 15 settembre ore 21:00
NÒSTOS
coreografie Silvia Giuffrè
musiche dal vivo Alessandro Librio
produzione Omonia