MESSINA. Istituire un bus bus navetta tra il Vascone, il Cimitero e il parcheggio di interscambio Zaera sud, questa la proposta del vicepresidente della III Municipalità Alessandro Geraci, che a distanza di un anno dalla prima richiesta, rimasta senza riscontro, sollecita nuovamente l’Amministrazione comunale, invitata a prendere in considerazione la proposta di delibera votata a maggioranza dal consiglio del terzo quartiere e sposata anche dal comitato Vascone.
“Il parcheggio Zaera- ha continuato il consigliere- è tuttora inutilizzato, e l’obiettivo è decongestionare il traffico cittadino, incentivare la fruizione del mercato, della Villa Dante e rendere produttiva l’area destinata ai posteggi.”
“Si torna a parlare di parcheggi di interscambio – continua Geraci- con l’imminente appalto del ‘S.Cosimo’, nei pressi del mercato Vascone, che costerà oltre 600.000 euro per la realizzazione di 39 stalli. Mi domando se fosse necessario proprio lì, visto che si continua ad ignorare che dall’altro lato della Villa Dante insiste il grande parcheggio Zaera Sud, costato 6 milioni di euro, con 216 posti auto praticamente inutilizzati. Un vero e proprio spreco”
“La mia proposta – spiega – prevede un bus navetta che nelle ore mattutine effettui un tragitto ‘ad anello’ percorrendo la via Catania, la via san Cosimo e la via Palmara per rientrare al parcheggio, al fine di servire il Mercato Vascone, i 3 ingressi del Cimitero Centrale e quindi decongestionare via Catania e via san Cosimo.”
“Né le Ztl lungo la via Catania né la presenza estemporanea dei vigili urbani, infatti, risultano sufficienti ad evitare il parcheggio selvaggio davanti all’ingresso del mercato -ha continuato il consigliere- con tanti cittadini che lasciano la loro auto anche lungo la stretta via San Cosimo, in cui vige il divieto di sosta; il risultato – prosegue – è un autentico ‘tappo viabile’ nelle ore mattutine, che spinge molti potenziali consumatori ad abbandonare l’idea di acquistare all’interno del mercato”.
“Oltre a riqualificare il parcheggio di interscambio -conclude- l’istituzione di un servizio bus farebbe aumentare le vendite del mercato, garantendo inoltre nuovi introiti all’Amministrazione comunale e migliorando notevolmente la caotica viabilità della zona, andando incontro al Pums di recente elaborazione, che prevede una mobilità con meno auto e più mezzi pubblici”