MESSINA. Chiave di volta della rivoluzione urbana messa in atto da questa e dalla precedente amministrazione sono i parcheggi di interscambio. Sono numerosi i cantieri avviati in tutta la città per realizzarli, così da permettere ai cittadini di parcheggiare la macchina e muoversi a piedi o con i mezzi pubblici. Uno di questi è quello che è stato previsto in via Stagno d’Alcontres, sul torrente Papardo, tra la Panoramica dello Stretto e via Consolare Pompea. Parcheggio a raso per cui i lavori sono già iniziati ma che ha sollevato delle osservazioni da parte di uno dei consiglieri della VI Municipalità, Massimo Costanzo, per quanto riguarda questioni legate alla sicurezza. In breve, la realizzazione dei 71 stalli (2 dei quali riservati ai disabili e 4 per la ricarica della auto elettriche) stringerebbe le corsie a scendere e a salire dell’arteria, limitandole, così da progetto, ad un’ampiezza di 3,90 metri, «sufficienti per far passare un solo veicolo alla volta – evidenzia il consigliere Costanzo – E da qui sorge il problema numero uno: se un’ambulanza dovesse attraversare la strada d’urgenza ne sarebbe impossibilitata, anche perché a valle dell’arteria c’è il semaforo e si formerebbe inevitabilmente un tappo». E non è tutto: «Il problema numero due è quello che si pone nel lungo periodo: a monte della via Stagno d’Alcontrès c’è la rotonda, e nei pressi di questa si trovano l’Università, l’ospedale Papardo e sorgeranno un centro commerciale già in costruzione e il nuovo ortopedico. A valle, invece, sulla via Consolare Pompea, sono presenti una moltitudine di scuole e asili, con un flusso veicolare che già oggi intasa l’arteria e l’intera zona facendo perdere tantissimo tempo agli automobilisti. Si può evincere quindi che la zona è di per sé già molto intasata e che con la nascita dell’ortopedico e del centro commerciale lo sarà ancora di più. Il restringimento della carreggiata non agevolerà sicuramente il traffico».

«Sono a favore dei parcheggi di interscambio, anche perché nell’ottica della futura metromare e di un biglietto integrato avranno la loro buona funzionalità. Ma il mio pensiero è che vada rifatto lo studio dei flussi veicolari per trovare una soluzione», aggiunge il consigliere della VI Municipalità. L’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Mondello è a conoscenza della situazione è per tale motivo ha chiesto ai tecnici dell’ufficio competente di studiare e trovare delle soluzioni, e si è in attesa che queste arrivino.

Il programma straordinario per la realizzazione di nuovi parcheggi di interscambio era stato trasmesso a tutte le sei Municipalità ad aprile 2019, quindi con la passata amministrazione, quella dell’allora sindaco Cateno De Luca. «Si tratta del programma che comprendeva i parcheggi di interscambio di tutte le sei circoscrizioni di Messina e su cui sempre ad aprile 2019 il vecchio consiglio della VI Municipalità ha espresso parere favorevole (con nessun contrario), senza però esprimere considerazioni. Avrebbe potuto dare un parere, che non sarebbe stato vincolante, ma non lo ha fatto. Ora che si ha un’idea concreta della loro realizzazione, ritengo quanto mai opportuno procedere ad un riesame ed un aggiornamento dei dati dei flussi veicolari, per essere ancora più sicuri del reale impatto che, in alcuni tratti dell’arteria interessata, i parcheggi potrebbero avere in termini di sicurezza».

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EnneV
EnneV
3 Marzo 2023 10:35

soluzioni DOC… dalla rotonda ai parcheggi…