MESSINA. Dopo il ripristino delle fontane storiche e ornamentali, fra i programmi dell’Amministrazione c’è l’installazione delle fontanelle pubbliche in alcune delle principali piazze della città, con l’obiettivo – si legge in una nota – di dare ristoro ai turisti che decidono di sostare in città soprattutto durante la stagione calda. «Di tale servizio – si legge nel comunicato diffuso dal Comune – potranno finalmente godere anche i cittadini che amano trascorrere il tempo libero all’aperto, passeggiando o facendo attività sportiva».

Sei i luoghi individuati nei giorni scorsi dall’assessore Enzo Caruso, dalla consigliera dell’Amam Loredana Bonasera e dal tecnico Antonio Cardile: la Passeggiata a Mare, Piazza Unione Europea, Piazza Basicò (Scalinata di Montalto), Piazzale di Cristo Re, Piazza Duomo e Piazza Cairoli.

«Le fontanelle pubbliche – prosegue la nota – che dalla fine degli anni ’70 andarono lentamente dismesse, erano un piacevole ricordo di una Messina accogliente e piena di vita raccontata ormai dai messinesi di una certa età. Nell’ottica del programma di rendere Messina “bella, produttiva e protagonista”, le fontanelle pubbliche rappresentano un ulteriore elemento di decoro per una città che vuole riprendersi il ruolo di città turistica, capace di offrire servizi e bellezza».

Sempre in tema di erogazione idrica, è previsto per le 12 di sabato 27 giugno, a piazza Unione Europea, un sit-in di protesta per sensibilizzare la comunità sui problemi della città di Messina e chiedere un maggior impegno nella ricerca di soluzioni. La protesta pacifica, autorizzata dalla Questura di Messina e organizzata da quattro associazioni, verterà in particolar modo sul mancato rispetto del referendum sull’acqua pubblica e sulla gestione dell’Alcantara da parte di Siciliacque.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments