MESSINA. Otto tra ponti, viadotti e impalcati che vanno monitorati immediatamente, a causa delle condizioni in cui versano. E’ la lista consegnata dal sindaco della Città metropolitana Cateno De Luca durante l’incontro all’assessorato regionale alle Infrastrutture.
“Abbiamo rappresentato che la città metropolitana di Messina gestisce circa 3 mila km di rete stradale con circa 150 ponti e viadotti ed 8 di questi richiedono immediate indagini geognostiche: Sinagra centro – SP 115 ponte gurnazzo – SP 115 ponte nuovo – SP Tripi ponte San cono – SP 35 Pezzolo – SP 155 ponte tre archi – SP 15 Roccafiorita – attraversamento del Mela”, elenca De Luca.
“Abbiamo chiesto al Consorzio Autostradale Siciliano di effettuare immediate indagini su alcuni viadotti che attraversano intere comunità e che danno da tempo segnali di ammaloramento con la caduta di calcinacci – continua il sindaco – L’Anas si è proposta ad effettuare le indagini su tutti i ponti e viadotti siciliani e consegnare le risultanze entro 60 giorni per quelle meno complesse ed entro 120 giorni per quelle più complessi. Abbiamo suggerito di adottare procedure di valenza di protezione civile per abbreviare le procedure di affidamento delle attività di monitoraggio e di indagine”, ha concluso De Luca.
