MESSINA. Venerdì 30, alle ore 17.30, nella Sala Ovale di Palazzo Zanca, si svolgerà la prima assemblea cittadina convocata dall’assessore alla Cultura, Federico Alagna, per la definizione strategica del progetto per “Messina Capitale della Cultura 2020”. Nel corso dell’incontro, aperto a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo, sarà illustrato il percorso di candidatura e saranno definiti, con libera discussione e metodi partecipativi, i temi che costituiranno il fulcro della candidatura e le procedure da seguire nelle fasi successive.
Sono sei le città siciliane candidate su 46 comuni in lizza in tutta Italia. Oltre Messina le siciliane sono Agrigento, Catania, Noto, Ragusa e Siracusa, che si candidano per diventare testimonial della cultura italiana.
Ed è soddisfatto l’assessore ai Beni culturali, il messinese Carlo Vermiglio per una partecipazione così corposa delle siciliane: “Dimostra come la Sicilia stia puntando sempre di più con convinzione sul patrimonio culturale, ambientale, paesaggistico, inteso come ‘museo diffuso’. Daremo tutto il sostegno possibile per sostenere le città siciliane”, ha commentato Vermiglio.
Sarà una giuria di esperti a valutare le candidature e la vincitrice verrà scelta entro il 31 gennaio.