MESSINA. Si terrà mercoledì 12 agosto alle 11:00 nella sala Antonino Caponnetto di Palazzo Zanca, la conferenza stampa in cui verranno presentate ufficialmente le iniziative atte a celebrare il sessantesimo anniversario del passaggio della fiamma olimpica.

Messina ed i comuni della riviera jonica rievocheranno quello storico momento, vissuto in occasione dei Giochi di Roma 1960, grazie all’ opera della “Compagnia dei Tedofori”, presieduta dal professore Piero Chillè, affiancato e coadiuvato dall’avvocato Carlo Lo Schiavo e dal professore Giuseppe Restifo, che si avvale della collaborazione di sindaci e amministratori locali.

Mercoledì 12 agosto si terrà la conferenza stampa, venerdì 14 agosto alle 10:00, è previsto un momento di preghiera nella chiesa di Sant’Alessio Siculo per ricordare gli olimpionici Arturo Mastrojeni e Anna Rita Sidoti. Lunedì 17, invece, al Forte San Salvatore, saranno premiati alcuni atleti olimpionici e del mondo dello sport. Il 19 agosto, per la ricorrenza dell’anniversario, avverrà la partenza della staffetta da Giardini Naxos per portare la fiamma sino a Messina, dove giungerà intorno alle ore 19:00 al Largo Batteria Masotto.

Saranno interessate, lungo i circa 55 km del percorso, le località di: Taormina (mare), Letojanni, Forza d’Agrò, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riva, Furci Siculo, Roccalumera, Nizza di Sicilia, Alì Terme, Itala e Scaletta Zanclea.

Ad ogni passaggio, in ciascun comune, verrà scoperta una targa commemorativa con su scritto: “Per questo mare dal nome antico e celebre per memorie, passò, venendo da Olimpia e da Atene, la fiaccola, destinata ad ardere sotto il cielo di Roma nei giorni delle Olimpiadi del 1960”.

“A conclusione della serata -ha affermato Lo Schiavo- a bordo di una motovedetta della Marina Militare, la fiaccola verrà deposta ai piedi della Madonnina del porto. Vogliamo rievocare quell’avventura straordinaria delle Olimpiadi di sessant’anni fa, quando attraversò i paesi della Magna Grecia, arrivando nella vecchia Naxos e quindi a Messina. Da lì, con un aliscafo, proseguì verso Reggio Calabria per raggiungere Roma, dove il 25 agosto 1960 iniziarono i Giochi, che ebbero in Livio Berruti l’assoluto simbolo”.

Sessant’anni dopo, i tedofori che si alterneranno da Giardini Naxos fino a Messina saranno i tesserati dell’Atletica Savoca, mentre da Giampilieri alla città dello Stretto sarà dato spazio alla Torre Bianca. Nell’ultimo tratto, da Piazza Cairoli al Largo Batteria Masotto, si avvicenderanno i tedofori del 1960.

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