MESSINA. Il maltempo, previsto da giorni, che si sta abbattendo sulla Sicilia (su cui vige l’allerta meteo arancione da ieri), con temporali e forti venti, per il momento sta “risparmiando” Messina, in cui piove quasi ininterrottamente da stanotte, ma senza che si siano registrati particolari disagi, per via della pioggia consistente ma costante, senza “bombe d’acqua” e concentrazioni di grosse precipitazioni in poco tempo.
Non è andata così altrove: a Catania, le tempesta si sono scatenate con furia, trasformando letteralmente le strade in fiumi, con voli che sono stati dirottati dall’aeroporto di Fontanarossa a quello di Palermo, e un’ordinanza del sindaco Enrico Trantino che ha disposto la sospensione delle lezioni scolastiche di ogni ordine e grado nel territorio cittadino e la chiusura di parchi e giardini pubblici.
A Ginostra, nell’isola di Stromboli, per le stradine si sono riversati fiumi di fango, raggiungendo anche i piani terra di abitazioni e negozi: manca la corrente elettrica a causa di un black out. Stromboli paga la fragilità del territorio, con i versanti delle montagne devastati dagli incendi che si sono verificati due anni fa durante le riprese di una fiction, che sottoposti all’azione della pioggia franano verso valle.
A Licata si registra l’esondazione del fiume Salso a Licata, a causa della quale è stata ordinata l’evacuazione delle abitazioni vicine al fiume. Ci sarebbero delle persone intrappolate in casa e nelle auto