MESSINA. Per risolvere il problema del traffico sul viale Annunziata, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia al comune di Messina Libero Gioveni chiede la copertura del torrente (opera di cui si dibatte da decenni). “Il viale Annunziata sta sempre più implodendo e diventa assolutamente prioritaria la copertura del torrente almeno di quel tratto a ridosso della parte più critica sotto il profilo viario”.
Gioveni, che già in passato nella veste di presidente della commissione consiliare ai Lavori pubblici aveva dedicato delle sedute sulla questione invitando in Aula l’Amministrazione unitamente a tecnici e comitati spontanei della zona, chiederà di affrontare il tema in una seduta congiunta delle Commissioni Viabilità e Urbanistica.
“Al netto dei lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dell’alveo torrentizio, non è possibile pensare che un’arteria così fondamentale per la sicurezza e la viabilità cittadina nella previsione di riavere pienamente funzionale lo svincolo di Giostra debba rimanere ancora un autentico budello che esaspera tutti i giorni residenti, automobilisti e gli stessi commercianti della zona”, spiega Gioveni.
“Appare superfluo riportare qui la cronistoria che negli anni fra progetti di massima, incontri con associazioni varie, studi cumulativi di impatto ambientale, indagini geognostiche, richieste di finanziamento, atti di varia natura hanno caratterizzato la storia di un qualcosa che purtroppo non si è ancora materializzato – evidenzia il consigliere – ma è di tutta evidenza la necessità adesso di capire tempistiche, fattibilità tecnica, progettualità ammissibili e disponibilità di risorse. Proprio nei giorni scorsi – prosegue l’esponente di FdI – ho raccolto altre testimonianze di autentica esasperazione di residenti del villaggio Annunziata che si sentono del tutto sfiduciati per l’inerzia istituzionale che negli anni sembra essersi incancrenita su una problematica infrastrutturale e viaria che, appunto, specie con il pieno utilizzo dello svincolo, dovrà rappresentare un’assoluta priorità. Chiederò pertanto un confronto con l’Amministrazione in Aula – conclude Gioveni – per capire, oltre lo stato dell’arte, anche le reali possibilità tecniche ed economiche che vi siano per restituire a questo territorio la dignità, la sicurezza e la vivibilità che merita”