MESSINA. Nuovo appello dell’instancabile consigliere Mario Biancuzzo, che in una nota denuncia la presenza di lastre di amianto e altro materiale inquinante a Tono, chiedendone l’immediata eliminazione.
“Il 15 Maggio – scrive l’esponente del VI quartiere – su sollecitazione di un cittadino, mi sono recato sui luoghi in cui sono state abbandonate numerose lastre di eternit, sulla spiaggia di contrada Mulinello, a Tono, e ho visto con i miei occhi l’amianto sbriciolato e abbandonato fra i cespugli. E accanto altro materiale inquinante lasciato senza scrupoli da qualche padroncino sul suolo pubblico, probabilmente utilizzando un mezzo con sponde ribaltabili. Non è più tollerabile che questi criminali inquinino l’ambiente e mettano a rischio la nostra vita. Sicuramente questi incivili provvedono di notte ad abbandonare il materiale nocivo in questo tratto di strada privo di illuminazione pubblica, ignari che l’abbandono di amianto è punito con il sequestro del mezzo e la denuncia per attentato alla salute pubblica. L’amianto rappresenta una grave minaccia letale per l’uomo, le fibre resistenti e pericolosi, nel momento in cui si sbriciola vengono facilmente inalate senza poter essere arrestate dalle ciglia che ricoprono l’epitelio delle vie aeree, ed è scientificamente provato che l’esposizione a questo tipo di particella provoca l’insorgere di una serie di terribili malattie”, prosegue il consigliere, che rivolgendosi al commissario di Messinambiente, all’assessore Ialacqua e al comandante dei Vigili del fuoco, chiede di intervenire per eliminare con personale specializzato l’eternit abbandonato con le opportune procedure. Infine il messaggio rivolto ai responsabili: “scaricatori abusi, se vi becco vi denuncio senza pietà, così come voi non avete pietà per il vostro territorio”.