MESSINA. Nulla di fatto per la mozione d’indirizzo proposta dal Pd e sottoscritta da 19 consiglieri comunali (oltre metà dell’aula), che chiedeva sostanziali modifiche all’ordinanza “coprifuoco” emanata dal sindaco Cateno De Luca una settimana fa.
E’ caduto il numero legale prima della votazione finale, con l’uscita di due consiglieri di LiberaMe, Biagio Bonfiglio e Nello Pergolizzi: entrambi i consiglieri avevano votato l’emendamento presentato dal collega di partito Massimo Rizzo, che chiedeva la chiusura alle 20 degli esercizi commerciali invece che alle 19, come previsto dall’ordinanza, e alle 19.30 come chiesto nella mozione. Votato favorevolmente anche un subemendamento proposto da Antonella Russo (Pd), che invece chiedeva che fosse abolito dall’ordinanza il divieto di “stazionamento” (diverso da quello di “assembramento”).
voto per la mozione (senza il numero legale necessario all’approvazione)
voto per l’emendamento di spostamento della chiusura alle 20
A votare contro sono stati i consiglieri del gruppo Misto Ciccio Cipolla e Serena Giannetto, che qualche giorno fa, in un comunicato, avevano criticato il contenuto della mozione, affermando (anche in aula) la necessità di prorogare gli orari. Salvatore Serra, firmatario del comunicato, ha invece lasciato l’aula dopo un intervento particolarmente acceso prima del voto di emendamenti e subemendamenti.
A votare la mozione in aula sono stati 13 consiglieri, dei 19 che l’avevano firmata.
La discussione è stata rinviata di un’ora, come prassi quando cade il numero legale, ma alla ripresa non si è raggiunto un numero sufficiente di consiglieri necessario alla continuazione della trattazione dell’atto: tutto rimandato a domani.
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