MESSINA. La città sprofonda nelle tenebre ogni sera, al calar del sole, con il picco negativo di ieri, in cui letteralmente mezza città è rimasta al buio per ore. E l’amministrazione lancia l’ultimatum alla Luxor di Valguarnera, ditta che qualche settimana fa si è aggiudicata l’appalto di sei mesi per la pubblica illuminazione.

A chiedere con forza una risoluzione è stato il collegio dei presidenti di circoscrizione, che stamane ha chiesto urgentemente lumi sulla situazione del servizio di Pubblica Illuminazione. All’appello hanno risposto l’assessore Sergio De Cola, e i dirigenti Antonio Amato e Salvatore Saglimbeni: alla Luxor è stato intimato entro oggi di assumere personale qualificato (ex Atlantide) e intervenire per la risoluzione dei numerosi guasti in città. Qualora ciò non avvenga entro domani sarà rescisso il contratto (con richieste relative penali) e affidato il servizio all’impresa che segue in graduatoria di gara.

L’incontro sembra essersi concluso nel migliore dei modi: tutti i nove lavoratori della ex Atlantide sono stati assunti, ed hanno già iniziato a lavorare sui guasti e sui disservizi.

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