MESSINA. Sono tantissime le associazioni e le compagnie che hanno dovuto sospendere le attività durante il periodo di emergenza coronavirus, tra queste “Il Giardino di luce“, un’ associazione nata nel 2014 e diventata punto di riferimento nel mondo della pedagogia messinese. Il Giardino di luce si occupa di mettere in atto il metodo educativo sviluppato da Rudolf Steiner (basata su uno sviluppo libero ed armonico dell’essere umano in tutte le sue fasi), ma non solo, propone e ospita seminari e conferenze sui temi dell’educazione e corsi di formazione; e come tante altre attività, con l’esplosione del problema covid-19 ha dovuto momentaneamente chiudere i battenti, e ciò ha gravato sulle spese che l’associazione deve continuare a sostenere.
Il Giardino di luce infatti è una compagnia autofinanziata dai contributi dei genitori dei bambini che frequentano i corsi e dei soci e, viste le difficoltà è stata avviata una raccolta fondi, per evitare il fallimento del progetto.
“Contribuite alla sopravvivenza di questo progetto anche con un gesto simbolico. -si legge sulla descrizione della raccolta partita su gofoundme- Le vostre donazioni ci aiuteranno a coprire le spese vive che il Giardino di luce dovrà sostenere nel mese di aprile. Si tratta di circa 5.000 euro, che servono per garantire un contributo ai docenti e ai soci volontari, per pagare le utenze e per affrontare la manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura. Ad oggi, per raggiungere tale somma, ci occorrono ancora 2.800 euro. Abbiamo bisogno del vostro aiuto”
