MESSINA. L’amministrazione di Federico Basile guarda al Natale e, in continuità con l’attività del suo predecessore Cateno De Luca e dell’assessora Carlotta Previti (riconfermata), si avvarrà dei fondi previsti dal progetto Pmi Card per “promuovere il ruolo degli eventi come strumenti strategici del marketing e della comunicazione per le imprese della Pmi Card, capitalizzare i vari tipi di impatto che l’organizzazione di un evento produce sul territorio ospitante e l’importanza crescente per via della loro capacità di attrarre pubblici distanti, diffondere e migliorare l’immagine in tempi brevissimi, attirare investimenti esogeni attivando veri e propri processi di rigenerazione economica”. Come intende procedere nello specifico Palazzo Zanca? Intanto con l’aggiornamento del piano promozionale di “Messina Città della Musica e degli Eventi”, per il quale è previsto un impegno di spesa di mezzo milione di euro, poi stilando un progetto di massima per gli eventi in quattro punti. Il primo, “Il natale in musica, degli eventi e dei talenti” prevede esibizioni di giovani musicisti, band emergenti e deejay set, “Performance art”, installazione artistiche, arte digitale, design sostenibile, teatro immersivo, arti interattive, musica e spettacoli itineranti, e mercatini di Natale nelle piazze e isole pedonali e siti di interesse. Il secondo, “Il Natale tra arte e cultura” sarà incentrato su eventi con artisti di strada e collettive d’arte, mostre itineranti per esposizioni artistico-culturali fisiche temporanee, notti culturali tematiche. Quindi ci sarà “Il Natale delle illuminazioni artistiche” con proiezioni di luci spettacolari a basso consumo facciate di Palazzo Zanca, Duomo e campanile, Torre del Catasto, Piazza Unione Europea e aree pedonali. Per ultimo, il Natale nelle ville, nei forti e nei casali con eventi musicali e mercatini agroalimentare ed artigianali. Nelle Chiese e nei siti di interesse  dei villaggi verranno riproposti gli eventi già previsti e opportunamente rimodulati nell’edizione precedente e sospesi con decreto del 24 dicembre 2021. Tali eventi saranno integrati con gli spettacoli previsti dal Bando Ministeriale delle Periferie, già programmati dal dipartimento Servizi alla persona e alle imprese. Saranno inclusi, inoltre, allestimenti di presepi storico-artistici e viventi nonché all’interno dell’isola pedonale di Torre Faro eventi enogastronomici e spettacoli musicali e itineranti nonché artisti di strada. Perchè si sono utilizzati i fondi Pmi Card? la risposta la dà Carlotta Previti nel corpo del deliberato: dopo una prima fase il progetto ha visto la presentazione di istanze di sostegno da parte di operatori economici del territorio, “la seconda e terza fase del progetto prevedono un percorso di sostegno a favore delle imprese destinatarie degli aiuti e più in generale all’indotto ad esse connesso e al tessuto economico comunale e che tale percorso di sostegno si sostanzia in un piano promozionale multilivello e di lungo periodo nella considerazione che la programmazione di eventi ha assunto un peso crescente nelle politiche di marketing e di promozione territoriale a livello nazionale e internazionale; Che gli eventi sono caratterizzati dal comune obiettivo di aumentare l’appeal del territorio accrescendone la competitività imprenditoriale con il coinvolgimento delle attività commerciali, turistiche dei prodotti e servizi destinatari della Pmi Card”.

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