MESSINA. La Uil Fpl punta il dito contro i parcheggi d’interscambio di viale Europa, sottolineando i disagi per la viabilità, “specie per quanto riguardala circolazione delle ambulanze che in moltissimi casi trasportano cittadini utenti verso il Presidio Ospedaliero Piemonte”, si legge in una nota del sindacato.
Cosa lamenta Pasquale Andronico, segretario generale della Fpl Uil? “Da quanto sta emergendo, se non ci saranno modifiche alla circolazione, le ambulanze del 118 cosi come quelle del nosocomio di viale Europa, che usciranno per attività di soccorso ( emergenza/urgenza) o trasporto verso altri presidi ospedalieri ( Policlinico/Papardo) specie per patologie tempo dipendenti, subiranno importanti ritardi, in quanto la percorrenza di quel tratto di strada risulterà caratterizzato da una capacità di contenimento inferiore alla densità dei veicoli in transito ( effetto imbuto ), comportando forte rallentamento del traffico veicolare”, sostiene il sindacalista, lanciandosi in una conclusione ardita: “tutto ciò penalizza oltre misura, anche la mobilità urbana anziché migliorarla, subordinando la circolazione dei veicoli e come se non bastasse sembrerebbe violare anche la regolamentazione della circolazione nei centri abitati. L’impossibilità di parcheggiare nell’attuale tratto stradale transennato per inizio lavori, sta creando notevolissimi disagi, che continuano ad essere ignorati dagli organi preposti”.
La conclisione è dedicata al personale dell’ospedale Piemonte. “La scrivente organizzazione, rimane fortemente perplessa, in quanto non si è minimamente discusso in merito alle dovute soluzioni per i dipendenti del nosocomio di viale Europa. I dipendenti hanno bisogno di aiuto reale e concreto, non è possibile né pagare un parcheggio, né dover partire da casa alcune ore prima quando bisogna effettuare il turno in ospedale, o affidarsi alla buona sorte. Auspichiamo una collaborazione tra Comune e Azienda Ospedaliera IRCCS, per far sì che i dipendenti possano usufruire gratuitamente, cosi come avviene in altre Regioni, degli spazi delimitati da strisce blu”.
