MESSINA. Continua in città l’accesa polemica che vede protagonista la chiesa (sconsacrata) di Santa Maria Alemanna e la sua destinazione d’ uso in vista della notte di Halloween. L’ antica struttura infatti, nella notte del 31 ottobre 2025, come annunciato dal collettivo Kissene-Frega, noto in città per l’organizzazione di serate ed eventi, dovrebbe ospitare il format “Kissene What Happens In Stays In” ovvero una serata a tema in occasione della notte dei morti viventi.
A puntare i riflettori sulla notizia e montare il caso è l’architetto Nino Principato, che tramite il suo profilo Facebook ha denunciato pubblicamente il fatto parlando di “gravissimo oltraggio alla preziosa Chiesa di Santa Maria Alemanna” che per una sera, a parer suo, verrebbe trasformata in una discoteca tra musica, drink e gente in maschera. “E’ di proprietà del Comune di Messina ed è chiuso da tempo a turisti e croceristi – sottolinea Principato sul suo profilo parlando dell’antico monumento – ora invece sarà sede di un evento dove si dovrebbe bere e ballare. È l’ennesimo schiaffo alla storia, all’ arte e alla cultura di questa città”.
Dall’ organizzazione, però arriva la notizia di come non solo la serata sia incentrata prevalentemente su una sfilata, ma che è stata regolarmente approvata dalle autorità di competenza (la determina dirigenziale di concessione parla di “evento culturale- Premiazione dei ragazzi in maschera”) e che il tutto avverrà con grande rispetto e cura nella tutela della struttura. “La nostra idea è stata quella, dopo cinque anni di attività, di presentare il nuovo brand durante una serata diversa dal solito con l’organizzazione di una sfilata conforme al nostro nuovo merchandising in occasione di Halloween – racconta il collettivo Kissene-Frega – un po’ come avviene nelle grandi città abbiamo, quindi, scelto una location suggestiva e dal grande potenziale che purtroppo viene sfruttata e valorizzata poco in città, soprattutto per noi giovani. Abbiamo presentato richiesta al Comune e ci è stata approvata regolarmente in quanto la nostra proposta risulta conforme alle attività là consentite. È triste essere attaccati da chi non ha consapevolezza del nostro operato e nutre magari dei pregiudizi, quando da tempo tutti noi non cerchiamo altro di fare che organizzare attività di ogni tipo per smuovere un attimino la situazione in città con delle proposte per ragazzi e ragazze sulla scia di quelle che accadono nel resto d’ Italia. Ed è triste pensare che ancora oggi non ci si renda conto che i luoghi d’ interesse storico non devono rimanere sotto una campana di vetro ma possono essere fruibili da parte di tutti con le giuste accortezze.”
Nonostante, dunque, da un paio d’ ore circolino post sui social che annunciano l’annullamento dell’evento, l’organizzazione conferma la serata e si riserva di pubblicare nella serata di oggi, intorno alle ore 19.00, sui propri canali tutti i dettagli utili.



