MESSINA. È stata presentata questa mattina, 19 Aprile, alle ore 10:30, presso la Sala Senato dell’Università, l’iniziativa per la “Giornata per la Salute della Donna” che avrà luogo il 23  aprile a Piazza Duomo.

L’evento si colloca nell’ambito dell’Open Week promossa dalla Fondazione Onda e iniziata ieri con le visite geriatriche e di supporto ai caregivers. La Rettrice dell’Università di Messina Giovanna Spatari ha infatti aperto la presentazione ricordando le altre visite gratuite presso l’AOU G. Martino di Messina e gli scopi dell’iniziativa.

“Questa settimana – ha detto – ha sicuramente anche lo scopo specifico di sensibilizzare. La prevenzione e le diagnosi precoci sono in grado di cambiare la storia naturale delle malattie.”

Presente anche l’Assessore alle politiche sociali Alessandra Calafiore, che ha commentato: “Il comune ci tiene ad essere presente per essere parte attiva nell’organizzazione ma anche perché queste iniziative arrivino agli utenti e in particolare a chi ha delle difficoltà o delle fragilità.”

Ha poi manifestato entusiasmo per l’iniziativa anche il Dottor Giuseppe Cuccì, Manager dell’Asp di Messina. “Ci piace – ha detto – l’idea di fare rete e che l’Università diventi partner importantissimo. È importante per sensibilizzare, perché un grande problema che registriamo è la bassa adesione. Ci siamo resi conto di quanto certe attività possano essere importanti per garantire salute ed un più efficace utilizzo delle strutture sanitarie.”

Infine, è intervenuto anche il Dottor Giorgio Giulio Santonocito, Manager dell’AOU G. Martino di Messina. Santocito ha subito precisato che “lo screening non è da fare in alternativa alla visita a cui ci si sottopone per esigenza. Lo screening è un percorso cadenzato e preciso che accompagna la vita del paziente.” A proposito dell’iniziativa del 23 ha poi anche evidenziato l’importanza della medicina di prossimità, che va incontro al cittadino. “Il Policlinico – ha detto – deve uscire fuori dalle sue mura e incontrare i pazienti.”
“Un furgone che si muove (come il poliambulatorio mobile che sarà a piazza Duomo ndr) è vera medicina di prossimità, perché va nelle piazze, negli spazi di raccolta delle persone e ricorda alla gente che lo screening è gratuito.”

La Rettrice ha poi precisato che “naturalmente il tema delle liste d’attesa è un problema nazionale, legato alla carenza di medici e a una serie di fattori, che non possiamo risolvere noi da soli, ma le iniziative di spot le faremo sempre.” La Dottoressa Spatari ha inoltre colto l’occasione per ringraziare gli addetti stampa di Università e Policlinico, oltre che i medici che si sono messi a disposizione della città. È stato quindi anticipato anche un seminario divulgativo sul tema della gravidanza.

 

Quello del 23 aprile sarà un focus specifico dedicato alla salute femminile per la prevenzione del tumore al seno e del collo dell’utero, che si articolerà in diversi servizi offerti, dalle ore 10 alle 17. 

Per l’AOU G. Martino ad eseguire mammografie cliniche e ecografie ci saranno Elvira Condorelli, Maria Adele Marino e Francesca Catanzariti, medici radiologi e Angela Saccà, tecnico di radiologia. Il PAP/ HPV DNA TEST sarà eseguito da Camillo Carbone e Enzo Salimbeni, ginecologi, con l’ostetrica Serafina Villari.

L’ASP di Messina, sarà impegnata per l’esecuzione degli screening oncologici e saranno presenti Sara Cuffari, direttore dell’UOC Centro Gestionale Screening dell’ASP di Messina, Antonello Farsaci, responsabile dell’UOS Screening Mammografico ASP Messina, Angelo Natoli, radiologo e Giovanna Busà, tecnico di radiologia per lo screening mammografico; Salvatore Paratore, ginecologo, responsabile UOS Screening Cervicocarcinoma, Giuseppa Scavino Ostetrica, Domenica Auditore Infermiera per lo screening HPV DNA TEST; Piero Giunta e Grazia Gugliandolo, amministrativi.

 

Di seguito le attività previste:

Screening mammografico per donne dai 50 ai 69 anni;
Mammografia clinica per donne dai 40 ai 49 e sopra i 70;
Ecografia mammaria per donne sotto i 49 e sopra i 70;
Screening pap / hpv DNA test per donne dai 25 ai 64 anni;
Pap/hpv DNA test per donne fino ai 24 e sopra i 65 anni.

 

 

 

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