MESSINA. Nonostante il comunicato di ieri dell’Amam, che assicurava entro oggi la regolarità dell’erogazione idrica, e la nota del sindaco Federico Basile di oggi pomeriggio, che confermava che “l’acqua è già in distribuzione da ieri, domenica 17 settembre, nella zona sud e centro, dalle prime ore di stamani è ripresa la distribuzione nel centro nord, fatta eccezione per Torre Faro, Paradiso e Annunziata alta, e i villaggi collinari di Castanea e Massa che riceveranno l’erogazione di acqua al massimo nel pomeriggio di oggi lunedì 18 settembre”, ci sono ampie parti di città che l’acqua continuano a vederla col binocolo (alcune addirittura da venerdi mattina, ultimo periodo di erogazione regolare).
Si tratta della zona compresa tra via Palermo alta, viale Giostra (ironia della sorte, proprio nei pressi di Amam), il tratto iniziale di viale Regina Elena, Ritiro, rione Ogliastri e villaggio Svizzero, più zone a macchia di leopardo all’Annunziata e a san Licandro. Niente acqua, fino a questo pomeriggio, nemmeno in alcune zone di Faro.
Non che altrove sia andata molto meglio: anche in alcune delle zone in cui l’acqua è arrivata, si è trattato di poche ore di erogazione con scarsa pressione, con problemi soprattutto per chi abita ai piani alti e chi ha un serbatoio in terrazza.
Nei giorni scorsi, l’Ama aveva assicurato che era stata attivata anche la condotta dell’acquedotto Alcantara (gestito da SiciliAcque, e non dal comune di Messina), ma gli effetti sono stati, nella migliore delle ipotesi, blandi e intangibili
