MESSINA. Dopo due giorni si sono concluse le elezioni dei rappresentanti degli studenti all’Università degli Studi di Messina, dove per la prima volta si è votato in modalità telematica. Cinque i nuovi senatori studenteschi, quattro della coalizione “Orum” e uno della coalizione “Genesi”: Simona Calabrese (Morgana), Emanuele Faraone (UniXMe), Danilo Currò (Credito accademico) e Pierluca Picciolo (Figli d’Ippocrate), per la prima, e Guglielmo Gullifà (Atreju), per la seconda.
Al Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo sono hanno ottenuto i maggiori voti Antonio Pagliaro (Orum) e Vera Gregoli (Claud), entrambi di “Orum”.
Allo Csasu, invece, è sono stati eletti Fabio Bertolami (Athena) e Vera Gregoli (Claud), entrambi appartenenti alla coalizione “Orum”. Gregoli, però, si ritirerà in quanto eletta anche al Cda, lasciando così il posto ad Emma Parisi (Orione), sempre della coalizione “Orum”.
In pratica, la coalizione “Orum” (la più numerosa) ha battuto 4 a 1 al Senato Accademico la rivale “Genesi” (8.088 voti contro appena 3.355), ottenendo anche entrambi i due seggi sia allo Csasu (7.068 contro 3.258) che al Cda.
