MESSINA. Dopo l’apertura di un’inchiesta sulla morte di una donna ricoverata al Policlinico di Messina per una colonscopia, arriva la precisazione della struttura ospedaliera universitaria.
“Sul caso della signora Irene Accetta, deceduta al Policlinico, ( sul caso la procura ha aperto un’inchiesta a seguito della denuncia dei familiari della donna) la Direzione aziendale del Policlinico precisa che è stato avviata “come consuetudine, una verifica interna nel corso della quale è stata esaminata tutta la documentazione sanitaria disponibile e sono stati sentiti i sanitari coinvolti relativamente alla gestione clinico-assistenziale ove la paziente era ricoverata ed relativamente alla esecuzione della procedura endoscoscopica”.
“E’ emerso- prosegue una nota – che la gestione clinico assistenziale, l’indicazione all’indagine endoscopica in sedoanalgesia e l’esecuzione della stessa sono state eseguite nel rispetto dei protocolli interni e delle Linee Guida internazionali delle società scientifiche, non emergendo alcun elemento di criticità. Il decesso è avvenuto a distanza di oltre quattro ore dalla conclusione dell’indagine endoscopica. Durante tale intervallo i parametri vitali e le condizioni cliniche della paziente risultano costantemente monitorati con valori normali.
Il decesso è avvenuto del tutto imprevedibile ed improvviso tale da non consentire l’individuazione della causa di morte, motivo per cui è stato richiesto il riscontro diagnostico che non ha avuto seguito per intervento dell’Autorità Giudiziaria ,su denuncia dei familiari, che ne ha disposto l’esame autoptico. La Commissione di Indagine Interna del’AOU Policlinico, si riserva di aggiornarsi non appena nota la causa del decesso”.