PALERMO. Un esperto ha appena terminato l’incarico, mentre altri due sono ancora in pista: si tratta dei consulenti messinesi negli assessorati regionali il cui incarico è stato rinnovato poco prima che arrivasse il “blocco” determinato dal semestre bianco che precede le elezioni regionali. Ecco chi sono, assessorato per assessorato.

 

 

ATTIVITA’ PRODUTTIVE. A essere richiamata dall’assessore Maria Lo Bello, lo scorso 17 maggio, è stata Maria Rita Zampino, di Mistretta, come “Consulente per applicazione della L.R. n. 8/2016 art. 14. Analisi delle controversie riguardanti il personale interno degli Enti, con specifico riferimento all’individuazione di situazioni generanti un possibile danno all’erario”. Per l’incarico, che cesserà il 17 agosto, riceverà 2.065, 83 euro al lordo. Già nel settembre scorso, l’avvocata era stata chiamata come consulente legale del medesimo assessorato (6.200 per tre mesi).  Nel curriculum della mistrettese, incarichi di commissario liquidatore di cooperative (sempre da parte dello stesso assessorato) e il ruolo di vice pretore onorario.

BENI CULTURALI. Dopo l’incarico a titolo gratuito del 4 ottobre 2016 (fino alla scadenza del mandato assessoriale) per una “Consulenza afferente il piano di comunicazione istituzionale finalizzato al potenziamento dell’immagine dell’offerta culturale e della promozione dei siti e dell’identità siciliana”, il messinese Fabio Longo è stato finalmente “ricompensato” dall’assessore Carlo Vermiglio che, dal 15 maggio al 15 luglio, gli ha affidato una “Consulenza afferente lo studio della comunicazione istituzionale nel settore della valorizzazione dei Beni Culturali Siciliani” da 4.131,64 euro al lordo. Classe 1983, Longo è attualmente legato da un rapporto di lavoro autonomo con la Rai e, tra le  esperienze, ha alle spalle l’organizzazione del Mare Festival di Salina e il “Campus Taormina” nell’ambito del Taormina Film Festival.

FAMIGLIA. Finirà il 28 luglio, invece, l’incarico conferito da Carmencita Mangano a Renato Carlo Mangano come “Consulente per le politiche del lavoro, con riguardo all’inserimento nel mondo del lavoro dei soggetti con rapporto di lavoro precario”, iniziato il 19 aprile al costo di 2.065 al lordo. Nel curriculum dell’orlandino, già coordinatore cittadino del Pdl, incarichi di consulenza con il medesimo assessorato, con il Ministero dell’Agricoltura, con la Provincia regionale e con il Comune di Messina, durante la giunta guidata da Giuseppe Buzzanca, come esperto per il Welfare.

AUTONOMIE LOCALI. Termina oggi, invece, la “Consulenza al fine di effettuare uno studio relativo all’applicazione della legge regionale 29/12/2016, n.27 per la parte relativa alla stabilizzazione del personale precario degli enti locali e le relative procedure esecutive Assessorato Autonomie locali”, affidata da Luisa Lanteri a Elisa Mastrantonio, nata a Portogruaro ma nebroidea a tutti gli effetti (costo al lordo 2.065,82 euro). Con un ampio curriculum alle spalle e rapporti iniziati con l’assessorato nel maggio del 2016, è funzionario direttivo presso l’Ente Parco dei Nebrodi, in qualità di responsabile dell’Unità operativa “Programmazione e formazione”.

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