MESSINA. Mentre non è chiaro se la città avrà, o in che forma, o in che categoria, una squadra di calcio per il prossimo anno, al nuovo vecchio Stadio Giovanni Celeste continuano, e sono a buon punto, i lavori di rifacimento.
Ad essere oggetto di recupero saranno la tribuna coperta e la curva sud, sia per quanto riguarda le tribune, che per i locali sottostanti, quindi uffici palestre, spogliatoi, locali tecnici. Il progetto è finanziato con 2,6 milioni di euro di Fondi Pnrr con un importo dei lavori di poco più della metà. Le economie consentiranno quindi di poter rifare integralmente il manto erboso, che una volta terminati i lavori sarà in sintetico.
La consegna dei lavori è prevista entro fine anno, e fuori dalla prima tornata rimarranno la curva nord, che secondo impresa è comunque in buone condizioni e non ha bisogno di grossi investimenti per essere riportata alla fruibilità, ma soprattutto la ex gradinata, sulla quale pende un decreto di inagibilità del quale non si è riusciti a stabilire origini e cause.
Alla fine dell’opera di restyling, lo stadio avrà una capienza di 4500 posti circa. Nel caso in cui dovessero essere ancora recuperate curva nord e gradinata, saranno ristabiliti gli 8000 posti originali. Secondo quanto riferito dall’assessore allo sport Massimo Finocchiaro, la struttura sarà a disposizione non solo della società che avrà titolo per rappresentare la città di Messina, in qualsiasi categoria, ma dalle associazioni sportive che ne faranno richiesta. Il pianto è omologato per la disputa di campionati fino alla serie D
