Musica dal vivo: fra techno, world music e cantautorato

Solita scorpacciata di musica dal vivo del sabato sera. Iniziamo dal Chiodo Fisso, storico locale di via San Giovanni Bosco che ogni weekend ospita nell’intima saletta interna uno spettacolo live. Mentre domani sarà la volta del Duo di Picche, protagonisti dell’esibizione di stasera saranno i FlightCase, che reinterpreteranno in chiave acustica i grandi classici del cantautorato italiano, accompagnati per l’occasione del violinista Sergio Chinigò.
Si cambia genere all’Arb di via Romagnosi, con lo spettacolo-concerto ‘Il tempo e la voce/fuddìa’ di Giuseppe Di Bella, che proporrà dal vivo  una sintesi delle esperienze autoriali e discografiche dell’artista, in un viaggio musicale e letterario che unisce dialetto siciliano e portoghese, influenze etniche e world music, con rimandi a Modugno, Balistreri e Aznar.
Non può mancare il Retronouveau, che questa notte, dalle undici in poi, ospiterà in via Croce Rossa la techno “pura e oscura” di “Anthony Linell aka Abdulla Rashim”, che porterà in riva allo Stretto il suo sound sperimentale covato a Stoccolma. Istallazioni visuali a cura di Vincio Siracusano. A seguire l’immancabile dj-set di Davide Patania.
Segnalazione finale per l’evento “Musica e segni”, proposto da Wind of Change in via San Iachiddu. Protagonista della serata, al via alle 21, sarà l’alternative rock del gruppo messinese Intelaiatura Basimale, che farà da contraltare all’arte visiva dell’artista Okami (Manuel Cavalli), con delle opere realizzate al momento seguendo l’ispirazione musicale. Il prezzo del biglietto? Appena 3 euro.