MESSINA. “Perchè in Sicilia il traposto pubblico locale deve essere gestito da una potente famiglia?”, domanda Cateno De Luca: il leader di Sud chiama Nord stamattina in un blitz (e successivo post) si è scagliato contro il “monopolio familiare” nel servizio di trasporto regionale. “La gara ha avuto un solo partecipante che si è aggiudicato il servizio per i prossimi nove anni!”, ha tuonato De Luca, che nel suo post sulla sua pagina Facebook ha pubblicato uno specchietto con l’organigramma, oltre al video del blitz. Il deputato di Scn Pippo Lombardo ha chiesto chiarimenti sul rispetto del contratto di servizio e sulle corse.
L’assegnazione del servizio era stata aggiudicata a febbraio a quattro consorzi il Consorzio Trasporti Siciliani Nord (Palermo e Trapani), il Consorzio Stabile siciliano Mobilità est (Catania, Ragusa e Siracusa), il Consorzio Trasporti Siciliani Nord (Messina) e il Consorzio Stabile siciliano Mobilità Sud (Agrigento, Caltanissetta ed Enna).






