MESSINA. Saranno collocate a piazza del Popolo e nei pressi della Villetta Sinopoli, dopo una piccola cerimonia di inaugurazione, le due Bibliocabine mostrate ieri mattina dal Consiglio della IV Circoscrizione. Si tratta di ex cabine telefoniche della Telecom che diventeranno delle piccole librerie pubbliche a disposizione della cittadinanza. L’idea alla base del progetto è quella del booksharing, un’iniziativa collaborativa e completamente gratuita che lega la passione per la lettura e per i libri alla passione per la condivisione delle risorse e dei saperi. Il concetto di base è quello di lasciare libri nell’ambiente urbano affinché possano essere ritrovati e quindi letti da altri. Il termine deriva da bookcrossing.com, un club gratuito di libri on-line fondato nel 2001 per incoraggiare tale pratica, al fine di “rendere il mondo intero una biblioteca“.
«Dopo una lunga gestazione – spiega il presidente della IV Circoscrizione Francesco Palano Quero – le due nuove librerie per lo “scambio-libri” sono pronte per essere vissute e diventare riferimenti culturali territoriali. Non ci siamo arresi agli incivili, agli atti vandalaci, ai furti (ricorderete le vicende del book-sharing di Piazza Cairoli), anzi abbiamo rilanciato e triplicato. Il progetto – conclude Quero – è nato da una proposta Luciano Marabello ed è stato possibile realizzarlo grazie alla donazione di due cabine telefoniche da parte della Telecom e per mezzo dello splendido lavoro di Cosimo Bevacqua e Guglielmo Bambino e dei loro allievi dell’istituto d’arte Basile, che le hanno allestite».