MESSINA. Bollette dell’acqua da meno di un euro, spesso anche da pochi centesimi: è quanto alcuni utenti si sono visti recapitare a casa dall’Amam, la partecipata del comune di Messina che si occupa di acquedotto e approvvigionamento idrico. Bollette per pagare le quali si dovrebbe spendere molto più della “sorte capitale”, sia che si paghino agli sportelli che con procedure telematiche.
Un paradosso di cui l’Amam si è accorta dopo aver recapitato le bollette, spiegando che “è stato riscontrato un errore nel sistema di verifica relativo alle fatturazioni, che ha interessato un numero limitato di utenze esclusivamente non domestiche. L’azienda ha già attivato le procedure necessarie per risolvere la questione mediante l’azzeramento dell’importo richiesto“, spiega una nota dell’azienda. “Amam ha già avviato da tempo un processo di efficientamento dei sistemi informatici per l’emissione delle bollette elettroniche che è ormai in fase di completamento. Persistono solo alcune eccezioni residue già attenzionate dall’azienda e in fase di completa eliminazione“, continua una nota.
Per eventuali chiarimenti, l’Amam invita gli utenti a contattare gli uffici preposti, “disponibili a fornire ogni assistenza necessaria”, affermano dall’azienda, e contattabili anche telefonicamente al numero unico 090.3687711
Ha interessato anche numerose utenze domestiche