MESSINA. Sabato prossimo, 31 agosto 2024, la Tenuta Rasocolmo dedica un giornata speciale all’arte e ai pittori messinesi Letterio e Carmelo Bonanno, le cui opere costituiscono il corpus fondante della collezione permanente della villa.
La proprietà della Tenuta collabora quindi ancora una volta con la critica d’arte e curatrice Mariateresa Zagone per realizzare un progetto espositivo che punta ad essere anche un momento di festa.
Sei artisti professionisti messinesi sono stati invitati a trascorrere la giornata dipingendo en plain air. “Dialogando e condividendo idee, linguaggi, emozioni e accettando di mettere in gioco la propria confort zone, – spiegano – gli artisti si confronteranno con il paesaggio di Capo Rasocolmo con i suoi vigneti e gli ulivi secolari, a picco sulle isole Eolie e sul mar Tirreno.”
“Sarà una prova en plain air che si confronterá con l’arsura e la luce, il mare ed il vento così come fu per chi di questa pratica ne fece una bandiera: les impressionistes. E così come ne fecero pratica Carmelo e Letterio Bonanno, pittori che hanno attraversato quasi per intero l’ arco del secolo scorso.”
Gli artisti pronti a cogliere la sfida e immergersi nella natura sono Simone Caliò, Glauco, Michela Magazzù, Silvia Muscolino, Nessunettuno e Liliana Romano.
Tra le 19:00 e le 19:30, le opere verranno poi allestite in una mostra che offrirà una lettura trasversale di differenti sensibilità pittoriche, derivazioni culturali e posizioni personali di pratica artistica. Le opere estemporanee saranno accompagnate da un lavoro rappresentativo dell’operato artistico di ciascuno, proprio per segnare la spontaneità e il margine di sbilanciamento delle certezze, lontano dalle comodità degli studi.
Al termine del vernissage, si svolgerà poi la presentazione del libro “Terroir – Metafisica del territorio (e del vino)”, alla presenza degli autori Antonella Giardina e Cristian Aiello.
“Con un approccio interdisciplinare il saggio mescola filosofia, archeologia, design e vino, realizzando una concezione temporalizzata del territorio, intesa come sguardo con cui conoscere e comprendere i nostri luoghi. Terroir è una parola antica che evoca l’abbraccio di Terra e Cielo, cui gli autori assegnano un significato inedito da offrire alla cultura del progetto.”
Per l’occasione la Tenuta sarà aperta al pubblico tutto il giorno, con una pausa dalle 13 alle 15. L’ingresso è libero e gratuito ma richiede prenotazione. Dalle 20:30 è inoltre possibile partecipare a una degustazione, a pagamento su prenotazione.
