MESSINA. Nel corso del fine settimana sono stati predisposti mirati servizi di ordine e sicurezza pubblica finalizzati a vigilare sull’osservanza delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19. I controlli sono stati effettuati congiuntamente da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, con il concorso della Polizia Municipale per le attività di competenza. Tutte le operazioni sono state coordinate da un Funzionario della Polizia di Stato. Numerosi i locali sottoposti a controllo e, nei confronti di due di questi, è stata disposta la sospensione immediata dell’attività.

Un primo locale, Dejàvu, in via Cesare Battisti, all’interno del quale erano presenti avventori minorenni, i quali sono stati identificati. Al titolare dell’esercizio commerciale è stata contestata l’inosservanza delle misure anti assembramento previste per i locali pubblici in relazione all’emergenza Covid-19, l’occupazione abusiva di suolo pubblico, la somministrazione di bevande alcoliche in difetto di autorizzazione e senza l’utilizzo di bicchieri monouso in violazione della relativa Ordinanza del Sindaco.

Un secondo locale, Perbacco, è stato immediatamente chiuso per la palese violazione delle norme anti assembramento, per la somministrazione di bevande alcoliche senza l’utilizzo dei bicchieri monouso e per occupazione abusiva di suolo pubblico.

A tarda notte, si è infine registrata una rissa tra giovani. Quattro di questi, di età compresa tra i 18 e i 26 anni, sono stati denunciati dagli agenti delle Volanti per il reato di rissa aggravata.

I poliziotti, impegnati nel servizio di controllo del territorio, sono intervenuti intorno alle 03.00 in via Garibaldi – angolo via Cesare Battisti, a seguito di una segnalazione, verificando la presenza in strada di numerosi giovani alcuni dei quali manifestavano ancora, nonostante l’arrivo della Polizia, atteggiamenti aggressivi. Attorno a questi orbitava una folla di curiosi.

Nell’occorso due di essi hanno riportato ferite da taglio giudicate guaribili rispettivamente in 4 e 8 giorni. Futili i motivi che hanno scatenato il litigio.

L’intervento degli agenti ha riportato la calma ed evitato ulteriori conseguenze

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Pargolo
Pargolo
8 Giugno 2020 13:57

Questo articolo presenta diverse inesattezze e mescola, senza un apparente motivo, storie che non sono collegate fra loro

mm
Editor
8 Giugno 2020 17:00
Reply to  Pargolo

E’ un comunicato diramato dalla Polizia di stato, sulla base di provvedimenti presi da loro stessi. Le vicende, come si può capire leggendo l’articolo (ma anche dall’impaginazione), non hanno alcuna correlazione, se non l’essere state eseguite dalla stessa Polizia

Pargolo
Pargolo
8 Giugno 2020 21:03

Vi invito a verificare le notizie che pubblicate, specialmente quando fate dei nomi…
Fate un salto in centro e verificate chi è chiuso e chi no.

Inoltre, poiché non tutti leggono gli articoli per intero è facile, quando si mischiano più nomi e più argomenti , indurre le persone in errore.

mm
Editor
9 Giugno 2020 0:35
Reply to  Pargolo

Il fatto che non tutti leggano gli articoli per intero è un problema di chi non legge gli articoli, e ovviamente non può essere imputato a chi gli articoli li scrive perchè siano letti. Inoltre, pare superfluo ma ogni tanto occorre sottolineare l’ovvio, l’artocolo si riferisce ai provvedimenti presi durante il weekend