MESSINA. Sbarcheranno a Messina i 187 migranti salvati dalla nave Ocean Viking, e subito Facebook si trasforma in un’arena nella quale dire la propria (specie se non c’entra assolutamente nulla e non si conosce la materia di cui si sta parlando), e i commenti si sprecano.
Tra i più “cattivi”, praticamente il 100% di quelli pubblicati, ci sono quelli apparsi su una pagina, “Io lo segnalo al sindaco De Luca, lui risolverà, per una Messina migliore”: un gruppo Facebook che non è in alcun modo associato a De Luca (e infatti la pagina si chiamava semplicemente “iosegnalomessina”, e fa riferimento ad un omonimo sito internet). Un post, condito da faccine e matte risate, domanda “I 180 migranti irregolari che oggi sbarcheranno a Messina dove li mettiamo?”: e sotto si scatena la torcida.
I commenti vanno dal sempiterno “portateveli a casa vostra”, declinato in ogni salsa possibile e immaginabile, al “buonisti”, che sta bene su tutto, all'”armiamoci e partite”, con belligeranti inviti a scendere in piazza, più o meno tutti rimbalzati con “ah, se fosse per me…”, con la ovvia conclusione sulla natura sedentaria del messinese (esclusi i presenti, naturalmente).
C’è ovviamente chi se la prende col Pd e con i “pdioti”, ma anche il Movimento 5 stelle non se la passa bene, preso di mira e oggetto di delusione da parte di chi si attendeva fermezza (a parole) tipo quella di Matteo Salvini: e proprio la lega è evocata con nostalgia, dato che nell’immaginario l’imposizione delle mani dell’ex ministro dell’interno chiudeva porti e fermava navi (naturalmente non è vero nulla, nessun porto è mai stato chiuso). Qualche critica, però, arriva anche a Salvini: “a gente gli crede e si fa infinocchiare dalle sue parole”, scrive un utente, non si capisce se deluso dalla mancanza di fermezza dell’ex ministro o dalle inesistenti chiusure. Su Salvini, il governo caduto e interessanti teorie sul complotto ordito dall’Europe si è peraltro scatenato un acceso dibattito, con oltre quaranta commenti.
Qualcuno, non si sa come mai, chiama in causa Renato Accorinti, che non è più sindaco da un anno e mezzo, ma anche De Luca, inconsapevole del fatto che il primo cittadino non ha alcuna competenza e giurisdizione in merito. Qualcun altro, i bonu e bonu, chiama in causa anche Carmelo Lo Monte, deputato leghista fino a dieci giorni fa, e oggi al gruppo Misto alla Camera, affinchè li ospiti a casa sua. Stilettata anche per Alessandro Russo, che secondo uno dei commentatori, per il gesto situazionista contro l’ordinanza sul decoro emanata dal sindaco Cateno De Luca, a casa sua dovrebbe portarsene “almeno 5”
Tutti così i commenti? No, qualche mosca bianca c’è: però un solo commento (con due repliche allineate nel tenore) dichiara “Vabbè se questo è il Livello del gruppo, esco”, e strappa un paio di like.
Chiusura sull’apocalittivco: “tra un paio d’anni, ma giusto due, ci stermineranno”.
Piccolo spaccato di una propaganda becera e mistificatrice. Nessuno di questi é “irregolare” o “clandestino”. Sono tutti “richiedenti asilo”, la cui posizione va individualmente valutata.
Questo è il lavoro del Ministero dell’Interno (che Salvini non ha fatto): valutare se chi richiede asilo ne ha titolo oppure no, comcederlo se positivo e rimpatriare se negativo.
Passerà, torneremo civili.