MESSINA. Una denominazione di origine controllata risalente al 1976. Forse il più antico tra i vini prodotti nel messinese. Il Faro Doc è sicuramente una delle più note eccellenze messinesi al mondo. A lui e alle due cantine che oggi sul territorio sono impegnate nella sua produzione è dedicata l’iniziativa promossa dalla Tenuta Capo Rasocolmo, che nella giornata di Ferragosto ospiterà i Doc prodotti dalle cantine Giostra Reitano e La Fauci. Tre eccellenze del territorio i cui vini saranno abbinati alla degustazione di prodotti locali, con l’obiettivo di promuovere il Made in Messina e le sue peculiarità.
I vini della Faro DOC sono esclusivamente rossi e provengono da tre varietà di uva caratteristiche di quest’area della Sicilia, unica al mondo per orografia del territorio. Un’area in cui il mare, lo Stretto di Messina, con le sue peculiarità, e i dolci declivi collinari, i monti Peloritani, si fondono creando situazioni microclimatiche che rendono il Faro Doc un vino straordinario e dalle caratteristiche uniche. Un rosso la cui parte dominante è costituita da Nerello Mascalese e Nerello con una aggiunta di uve Nocera.
Una storia quella del vino Faro lunga secoli. La sua produzione risale infatti all’età Micenea. Numerose le testimonianze riconducibili a un’importante attività vitivinicola già dall’epoca greca, per arrivare fino al XIX secolo. Testimonianza della sua produzione si trova anche in “Molto rumore per nulla” di William Shakespeare, opera ambientata proprio nella zona di produzione del Faro Doc.
Una produzione quella del Faro Doc drasticamente calata negli ultimi anni e che oggi vede una forte ripresa grazie ad alcune cantine che hanno deciso di promuoverne l’eccellenza.
Info e prenotazioni al numero 393 334 3760 e sul sito della tenuta www.tenutarasocolmo.com.
