MESSINA. L’amministrazione di Federico Basile querela il leader del comitato Messina 3S Gaetano Sciacca, secondo quanto si legge nella delibera predisposta dall’assessore al contenzioso Roberto Cicala, per le valutazioni espresse, sia sull’aspetto tecnico che giuridico nell’esposto – denuncia trasmesso al Comune di Messina. Si tratta dell’esposto presentato dal comitato sui parcheggi d’interscambio e sulla verifica sismica un mese fa, a integrazione di uno simile presentato a giugno.
Secondo la delibera, “l’atteggiamento diffamatorio utilizzato è stato poi elevato mediaticamente e sui social creando, altresì, profili di procurato allarme ingiustificato e ingiustificabile”, e “le espressioni utilizzate nell’esposto -denuncia appaiono idonee a ledere la reputazione e la credibilità dell’Ente e delle sue articolazioni, determinando un pregiudizio concreto all’immagine pubblica del Comune di Messina e alla sua capacità di esercitare le proprie funzioni istituzionali”.
In un’altra delibera, l’amministrazione dà mandato di querela per diffamazione ai danni di un organo di stampa non specificato perchè “il testo dell’articolo, ma già lo stesso titolo, contiene affermazioni non veritiere e gravemente diffamatorie, inducendo i lettori a falsi convincimenti e procurando grave danno ingiusto all’immagine dell’Ente”.
Si tratta della seconda querela effettuata dall’amministrazione, dopo quella di qualche mese fa a carico dell’ex candidato a sindaco Salvatore Totaro, per due post, sempre su Facebook, che erano stati reputati diffamatori dalla Giunta.
In tutti e tre i casi, a patrocinare palazzo Zanca sarà l’avvocato Salvatore Silvestro, il cui compenso la delibera stabilisce in 2.622,04 euro, “comprensivo di spese generali, IVA E CPA”



