MESSINA. Con oltre 350 mila nuove piantagioni Messina è tra città metropolitane che hanno contribuito maggiormente alla riforestazione italiana. A comunicarlo è il report di Legambiente “Atlante delle foreste 2024” per il Sole 24 Ore. La città dello Stretto è capo fila insieme a Cagliari, Napoli, Reggio Calabria e Roma.
“Grazie ai fondi del PNRR e del Decreto Clima – ha scritto il sindaco Federico Basile- sono le Città Metropolitane, con Messina in testa alla classifica nazionale seguita da Roma, a guidare la riforestazione italiana nel 2024:Messina ha già messo a dimora oltre 357.000 nuove piante! A confermarlo è la V edizione dell’Atlante delle Foreste, l’indagine annuale di Legambiente per Il Sole 24 Ore: un lavoro che analizza i progetti realizzati su tutto il territorio nazionale, studiando gli effetti reali della messa a dimora di nuovi alberi. Lo studio va oltre il semplice conteggio degli alberi, traducendo in valore economico i benefici che ciascuna nuova pianta porta con sé: riduzione del cambiamento climatico, miglioramento della qualità dell’aria, tutela del suolo, più bellezza, più vivibilità. Questi risultati dimostrano che investire nel verde urbano non è solo una scelta responsabile, ma anche una visione lungimirante per il futuro del nostro territorio. Le nuove piantumazioni rappresentano un patrimonio condiviso che migliora la qualità della vita di tutti e pone la città metropolitana di Messina come esempio nazionale di sostenibilità e cura del territorio. Continueremo su questa strada, certi che ogni albero in più sia un investimento per le nuove generazioni e per il benessere di tutta la comunità. Questo importante studio sarà presentato domani a Ecomondo, alla presenza dei principali esperti e istituzioni. Un traguardo che ci rende orgogliosi e che testimonia il nostro impegno per un futuro più sostenibile”






