MESSINA. “Un gesto disumano e di una violenza inaudita”. Così il sindaco Federico Basile ha commentato sui social il ritrovamento di un cane trovato morto all’interno di una valigia, a Contesse. Gesto denunciato anche dal dirigente nazionale del partito animalista italiano Carlo Callegari: «Ancora una volta a Messina un’indicibile vergogna si è consumata ai danni di un essere indifeso. Un cane è stato ucciso e rinchiuso in una valigia. Per questo grave fatto il partito animalista farà un esposto in procura contro ignoti. Si invitano i cittadini a non voltarsi dall’ altra parte e ad aiutarci. Chi ha visto che denunci per farci intervenire come partito animalista scrivendoci sui social o sui nostri contatti».
L’animale, la cui carcassa è stata rinvenuta sotto il ponte della ferrovia, nelle vicinanze del villaggio Unrra, sarebbe stato stato ucciso con un colpo sparato alla testa. L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente (AIDAA) ha messo una “taglia” di 1000 euro per rintracciare i colpevoli.
«È un atto di crudeltà inaccettabile che offende la coscienza della nostra comunità. La violenza subita da un animale indifeso non rappresenta soltanto un gesto disumano, ma una ferita per tutti noi cittadini. A nome dell’Amministrazione comunale esprimo la più ferma condanna e garantiamo che saremo al fianco delle forze dell’ordine affinché sia fatta piena luce su quanto accaduto e vengano individuati i responsabili», commenta il primo cittadino, invitando chiunque sappia qualcosa a rivolgersi alle autorità competenti per contribuire alle indagini. «La nostra comunità non deve e non può tollerare episodi simili: solo con la collaborazione di tutti potremo fermare la violenza gratuita e affermare i principi di civiltà che ci contraddistinguono».
A intervenire anche l’assessore alla Protezione civile e benessere degli animali, Massimiliano Minutoli: «Quanto accaduto rappresenta una barbarie che Messina non può accettare. Saremo sempre in prima linea per difendere i più deboli e contrastare ogni forma di maltrattamento, garantendo il massimo sostegno alle forze dell’ordine e alle associazioni che operano quotidianamente sul territorio. Serve l’impegno di ciascuno di noi per affermare una cultura del rispetto e della tutela degli animali».