MESSINA. Il Gioco del Maiorchino (qui cos’è), che si tiene ogni anno a Novara di Sicilia, diventa patrimonio culturale immateriale UNESCO. A renderlo noto è l’Associazione Circolo sportivo Olimpia “Il Maiorchino”, rappresentati a Roma dal presidente Angelo Di Pietro, da Salvatore Bartolotta, socio anche dell’Associazione giochi antichi di Verona e da Angela Puglisi, Presidente della Pro Loco, che insieme al vicesindaco Buemi si sono recati ieri al Ministero della Cultura per ricevere la pergamena di iscrizione nel registro delle buone pratiche di salvaguardia. Il gioco fa già parte della rete “Tocatì” insieme ad altri 27 giochi antichi Italiani, ma solo quello di Novara di Sicilia è stato insignito del riconoscimento.
Il perrcorso UNESCO è iniziato nel novembre del 2016 e ha lo scopo di favorire la reciproca conoscenza di tante comunità ludiche praticanti giochi e sport tradizionali in Italia e nel mondo. L’associazione veronese ha costruito nel tempo, attraverso il Festival, una solida rete a livello nazionale e internazionale, basata su un crescente processo di condivisione (salvaguardia, cooperazione, sensibilizzazione, identificazione, rivitalizzazione, ricerca e documentazione, educazione, formazione, promozione, protezione…), coinvolgendo diverse comunità ludiche tradizionali e Istituzioni locali, regionali e nazionali.
La rete Tocatì ha coinvolto oltre l’Italia, il Belgio, la Croazia, Cipro e la Francia e il percorso di candidatura si è concluso il 3 dicembre 2022 a Rabat in Marocco. Difatti alla riunione della diciassettesima sessione del Comitato intergovernativo per la salvaguardia, ha riconosciuto della Rete del Tocatì come Patrimonio UNESCO e di conseguenza l’iscrizione nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.
Con la Rete Intenazionale Tocatì il Lancio del Maiorchino è stato anche iscritto anche all’Associazione Europea dei Giochi e degli Sport Tradizionali (AEJEST) e all’Associazione Internazionale dei Giochi e degli Sport Tradizionali (ITSGA). Questo importante riconoscimento gratifica anni di intenso lavoro di tutta la comunità di Novara di Sicilia.