Sono sbarcati al Molo Marconi nella tarda mattinata di domenica 15 gennaio, a bordo della nave Aquarius di Mfs, un’imbarcazione internazionale di “Sos Mediterranee”. 304 migranti, fra i quali donne e bambini, che nei giorni scorsi sono stati soccorsi nelle acque gelide del Canale di Sicilia nel corso di due diverse operazioni di recupero. Fra loro anche i corpi senza vita di due ragazzi, uno molto giovane, morti durante la traversata. I richiedenti asilo, provenienti sorprattutto dall’Africa subsahariana, sono stati accolti dalla Polizia di Stato per le procedure di riconoscimento e dal personale dell’Asp e della Croce Rossa, che non hanno riscontrato problemi sanitari gravi malgrado il lungo viaggio e il freddo dei giorni scorsi. Nove persone sono già state trasportati in ospedale per accertamenti. La chiusura del Palanebiolo, la cui tendopoli fino al mese scorso ospitava i migranti appena sbarcati, ha provocato uno spiacevole episodio: infatti soltanto un centinaio di richiedenti asilo ha trovato posto presso la caserma Gasparro. Tutti gli altri trascorreranno la notte sulla nave. Nel 2006, a Messina, sono arrivati 15188 migranti. La città dello Stretto è stata superata solo da Catania (17.989), e Augusta (25.624).