MESSINA. “Abbiamo altri problemi che pensare alla festa degli invasori e pagliacciate simili! Cantatevi bella ciao nelle vostre case, possibilmente, con un volume audio tollerabile se esiste. Abbiate rispetto per i cittadini, che non semu nta l’Unione Sovietica…” Così in in post Facebook il consigliere comunale Salvatore Sorbello sulla festa del 25 aprile, frase che ha suscitato una polemica sui social e, in particolare, amarezza nel gruppo consiliare del Pd di Messina, che ricorda come “il 25 Aprile è la festa di tutti gli italiani che ricordano come la libertà e la democrazia siano valori insostituibili e non sindacabili”.
“Il comportamento tenuto dal consigliere Sorbello è da stigmatizzare in quanto irrispettoso nei confronti delle centinaia di migliaia di concittadini morti per liberare il nostro Paese dal Nazifascismo, grazie ai quali oggi a qualche voce senza senno può persino consentirsi di scriverne in maniera offensiva”, continuano.
“Chiediamo al Presidente del Consiglio comunale Claudio Cardile di ammonire pubblicamente il consigliere Sorbello affinché in futuro nessun componente del civico Consesso pensi di esprimere opinioni lesive dei valori democratici sui quali si effettua il giuramento di insediamento – concludono – Nel ricordare a tutti l’importanza e la non sindacabilità dell’antinazismo e dell’antifascismo nella nostra Repubblica, invitiamo tutti a celebrare il 25 Aprile, restando a casa, con sentimenti di amore per la libertà e la democrazia”.
Sorbello chi?
VERGOGNA.
Ogni 25 aprile alcuni poveracci si risvegliano. E ragliano.