MESSINA. Un grande atto d’amore per cercare di salvare il proprio piccolo. Si è svolta ieri, a Genova, l’operazione del piccolo Nicolas, bambino messinese di 4 anni malato di leucemia che ha ricevuto il midollo dalla mamma Valentina: l’ultima possibilità che restava al bimbo per sconfiggere la malattia.
Dopo l’esito positivo dell’intervento, adesso bisognerà attendere circa due settimane per scongiurare l’ipotesi di un rigetto, mentre bisognerà aspettare un mese per verificare la compatibilità delle cellule. L’ultima scadenza è fissata invece fra circa 100 giorni, quando il bambino potrà dirsi definitivamente fuori pericolo.
«Ieri hanno preso il midollo alla mamma e nel pomeriggio è toccato a Nicolas. Trapianto finito, è andato tutto bene. Adesso Nicolas è nelle mani dei dottori e soprattutto di Dio», racconta Giovanna Doddis, amica di Valentina, che ci tiene a ringraziare tutti coloro che hanno aderito alla raccolta fondi per il piccolo. In tutto sono stati raccolti circa 2400 euro.
Di seguito la testimonianza della giovane Valentina:
“Ciao, io sono Valentina, ho 29 anni e sono la mamma di Andrés di quasi 6 anni e Nícolas di 4 anni. I miei bimbi sono affetti da Neurofibromatosi (rara malattia genetica che porta deformazioni ossee, cecità, tumori benigni o maligni in tutto il corpo ecc…) che scatenò a Nìcolas una leucemia mielomonocilitica giovanile e cronica che gli fu diagnosticata a marzo del 2019 al Gaslini di Genova, cioè una delle leucemie più cattive e che solo un trapianto lo avrebbe potuto salvare. Nícolas fece 5 cicli di chemioterapia come preparazione al trapianto, poi alla fine fece quella fortissima che gli ammazzó tutte le cellule malate, ed il 21 agosto fece il trapianto di cellule staminali da un donatore israeliano. Nícolas uscì dall’ospedale dopo 2 mesi, con una milza molto ingrossata che creava problemi, ma poco a poco si stava rimpicciolendo. Eravamo quasi arrivati al traguardo dei 100 giorni post trapianto, ed eravamo felici al pensiero che tra un po’ saremmo tornati tutti a casa. Quando poi mi viene comunicato che il piccolo Nícolas ha avuto una recidiva… Le sue cellule si sono ripresentate e man mano stanno cacciando via quelle del donatore. Quindi adesso dovrà fare un secondo trapianto. Ora si procederà in fretta, perché hanno paura che il midollo peggiori e si ammali nuovamente. Quindi il 13 dicembre farà un intervento per togliergli la milza ed il 15 gennaio farà il secondo trapianto, ma questa volta sarò io a donargli il midollo. Con la speranza che vada tutto bene e che il mio piccolo possa tornare a vivere davvero, una volta per tutte, e su questo voglio essere positiva… Io sono la sua mamma, io gli ho dato la vita e sono sicura che io gliela salverò”.
